Roma, 23 nov 16:42 - (Agenzia Nova) - In
Libia la Federazione Russa non vuole un ruolo guida ma si attiene alle
decisioni del popolo libico. Queste le parole del ministro degli Esteri
russo, Sergej Lavrov, intervenendo al Med Forum 2018 a Roma. Dall’inizio
della crisi, ha spiegato il ministro russo, “abbiamo parlato con tutti
gli attori nel paese, che fossero a Tripoli, Tobruk e altri luoghi. Come
in Siria, parliamo com tutti, eccetto lo Stato islamico (Is), e la
stessa cosa succede in Yemen”. In questi giorni, l’approccio di altri
importanti attori “è lo stesso che crediamo andrebbe applicato”. A detta
di Lavrov, l’importanza di un dialogo fra i libici è testimoniato dalla
conferenza organizzata dalla Francia a maggio e poi a Palermo. “Non
credo in alcuna deadline artificiale, sia in Siria che in Libia,Ciò che conta è la sostanza, non
pretendiamo di comprendere tutto sulla Libia e di avere un ruolo guida,
crediamo invece nel ruolo delle Nazioni Unite e dei paesi limitrofi nel
Nord Africa”, ma anche della Lega araba, “che può dare un grande
contributo, così come in Siria”, ha spiegato Lavrov. (Frm)
Nessun commento:
Posta un commento