Marco Faranda, 46 anni, segretario
generale della Uilm Uil
Roberto Getulio, 42 anni, segretario
generale della Fim Cisl
Antonino Recano, segretario generale della
Fiom
… accusati di estorsione aggravata ai
danni dei due titolari della società di Augusta Sinergo Consorzio Nazionale… per
assicurare la pace sociale e sindacale nella conduzione dell’azienda di
Augusta.
Ricordiamo
che tra i rappresentanti del mondo sindacale confederale in Sicilia c'è anche Maurizio Bernava iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di
Caltanissetta nell'ambito dell'inchiesta contro l'ex presidente di Sicindustria
Antonello Montante per associazione a delinquere.
***
Estorsione alla
Sinergo di Augusta, indagato pure un sindacalista della Fiom che si è autosospeso
novembre 17, 2018
Siracusa. “A seguito dell’ispezione della polizia negli uffici della Fiom
Cgil di Siracusa, finalizzata all’acquisizione della documentazione relativa
alla vertenza Set-Impianti/ Sinergo, il segretario generale della Fiom,
Antonino Recano, ha comunicato alla Segreteria generale della CGIL di Siracusa
la sua ferma decisione di autosospendersi da tutti gli incarichi sindacali per
consentire una più serena e rapida definizione della vicenda in questione.
Il segretario generale della CGIL di Siracusa Roberto Alosi, confermando la
piena fiducia nella
condotta del segretario generale della Fiom, Recano, nell’espletamento del suo mandato e apprezzando il senso di responsabilità dimostrato, accoglie la sospensione esprimendo, nel contempo, incondizionata fiducia nell’operato della magistratura”.
condotta del segretario generale della Fiom, Recano, nell’espletamento del suo mandato e apprezzando il senso di responsabilità dimostrato, accoglie la sospensione esprimendo, nel contempo, incondizionata fiducia nell’operato della magistratura”.
Con la diffusione di questo comunicato la Cgil aretusea ha preceduto le
eventuali iniziative della Procura della Repubblica di Siracusa nei confronti
dell’autosospeso segretario generale della Fiom. Antonio Recano è indagato nell’inchiesta
che vede coinvolti anche due suoi colleghi sindacalisti, entrambi arrestati
dagli agenti della Squadra Mobile della Questura aretusea, poichè accusati di
estorsione aggravata ai danni dei due titolari della società di Augusta Sinergo
Consorzio Nazionale, che hanno rilevato all’asta giudiziaria la fallita società
Set Impianti Srl.
Lo scorso 10 novembre i poliziotti ammanettavano Marco Faranda, 46 anni,
segretario generale della Uilm Uil e Roberto Getulio, 42 anni, segretario
generale della Fim Cisl in quanto trovati in possesso ciascuno di 1500 euro,
che avrebbero ricevuto poco prima dai due imprenditori di Gela. Il sindacalista
della Fiom Cgil Antonino Recano quel giorno non si trovava in compagnia dei
colleghi della Uilm Uil e della Fim Cisl poichè si era recato a Palermo per
partecipare ad un congresso indetto a livello regionale dalla Fiom. Altrimenti
sarebbe stato arrestato pure lui, poichè i due imprenditori di Gela avevano
accusato pure Recano come complice di Roberto Getulio e Marco Faranda nella
iniziativa di costringerli a pagare una tangente di trentamila euro per
assicurare la pace sociale e sindacale nella conduzione dell’azienda di
Augusta.
Roberto Getulio, difeso dall’avvocato Glauco Reale e Marco Faranda, assistito
dall’avvocato Sebastiano Ricupero, hanno rigettato le infamanti accuse dei due
imprenditori di Gela e hanno spiegato che le banconote a ciascuno sequestrate
dagli agenti della Squadra Mobile non li avevano ricevute dai titolari della
Sinergo Consorzio Nazionale, ma li avevano riscosse per provvigioni loro
spettanti dai rispettivi sindacati.
Il Giudice delle indagini preliminari Andrea Migneco non avendo riscontri agli
atti sulla provenienza del denaro ha convalidato l’arresto e disposto
l’immediata scarcerazione di Roberto Getulio e Marco Faranda avendo applicando
a entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari e disponendo degli
ulteriori approfondimenti da parte degli agenti della Squadra Mobile per
verificare l’attendibilità della versione fornita dai due sindacalisti.
Accogliendo i consigli del Gip Migneco, il sostituto procuratore Gaetano Bono,
titolare delle indagini sulla presunta estorsione ai danni dei due imprenditori
di Gela ha dato incarico alla Squadra Mobile di acquisire alla Confindustria di
Siracusa e alle segreterie nazionali, regionali e provinciali di Cgil, Cisl e
Uil la documentazione che possa attestare la corresponsione di emolumenti per
attività sindacale a favore dei segretari generali di Siracusa per confermare o
smentire l’assunto di Getulio e Faranda.
http://www.diario1984.it/2018/11/17/estorsione-alla-sinergo-di-augusta-indagato-pure-un-sindacalista-della-fiom-cgil-che-si-e-autosospeso/
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