La zona di Pertusola, al Muggiano, dove ha sede il cantiere del
gruppo Antonini in cui si è consumato il doppio infortunio mortale sul
lavoro.
La Spezia - Un operaio è morto questo pomeriggio nello Spezzino. La tragedia si è consumata poco dopo le 16 ai cantieri del gruppo Antonini, al Muggiano, in frazione Pertusola.
corso il sopralluogo. Sul posto sono intervenuti il personale medico, i carabinieri, e gli uomini dell’Ispettorato del lavoro.
Il gruppo Antonini si occupa della realizzazione di impianti offshore per gruppi petroliferi, tra cui anche Eni, di costruzione di navi e di imbarcazioni da diporto.
L’identificazione della vittima
L’operaio morto su uno dei moli del cantiere Antonini della Spezia si chiamava Dragan Zekic, aveva 56 anni e era residente in provincia di Treviso. Zekic era dipendente di una ditta trevigiana cui il cantiere spezzino aveva affidato l’area per i lavori sui pontili. Il pm Mariucci è sul posto, potrebbe procedere con il sequestro dell’area.
La ricostruzione
Stando a quanto ricostruito finora dai Carabinieri, durante il sollevamento di una grossa lastra metallica, la cinghia che la assicurava al braccio della gru, si è tranciata, facendo cadere la lastra sull’operaio.
Proclamato uno sciopero
I sindacati confederali della Spezia hanno proclamato lo sciopero generale di otto ore per protestare contro l’ennesima morte sul lavoro dopo l’incidente che ha visto morire un operaio croato schiacciato da una lastra all’interno dei cantieri Antonini, al Muggiano della Spezia. Lo sciopero riguarda tutte le categorie eccetto i dipendenti pubblici perché non ci sono i tempi di legge per indirlo. Durante lo sciopero non è esclusa una manifestazione e un presidio di protesta.
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