L’iniziativa su Facebook di don Renato Sacco, parroco di Cesara e coordinatore nazionale di Pax Christi
Il 22 gennaio – entra in vigore il trattato
dell’Onu che mette al bando le armi nucleari. Per riflettere sulla
portata e le conseguenze dell’intesa, don Renato Sacco promuove un
presidio virtuale. Dalle 11,30 alle 12,30 il parroco di Cesara sul lago
d’Orta e coordinatore nazionale di Pax Christi organizza una diretta
video sulla propria pagina Facebook, quella dell’associazione e di Rete
italiana pace e disarmo con collegamenti di attivisti e responsabili.
«Le restrizioni anti Covid non ci consentono di
presentarci davanti all’aeroporto di Cameri - premette don Sacco - ma è
giusto dedicare un appuntamento a questa svolta epocale. Anche un
modello degli F35 è predisposto per il trasporto degli ordigni atomici.
Chiediamo che anche il nostro Paese aderisca al patto attraverso la
campagna “Italia, ripensaci” e quella internazionale Ican, peraltro
riconosciuta con l’assegnazione del Nobel».
Sulla piattaforma social si potranno seguire interventi
da Ghedi e Aviano, le due basi dove sono conservate armi nucleari di
proprietà statunitense. Altri contributi sono previsti da Padova e Cuneo
con anche la partecipazione di don Flavio Luciano, responsabile della
pastorale sociale delle diocesi piemontesi.
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