martedì 6 gennaio 2015

pc 6 gennaio - importante coordinamento nazionale dello slai cobas per il sindacato di classe sabato 10 gennaio

Il 2015 sia l'anno della effettiva ripresa del movimento sindacale di classe contro padroni e il governo dei padroni di Renzi che sviluppano una azione e una politica antiopeaia e antipopolare distruggendo lavoro, diritti, salari e condizioni di lavoro

Organizziamo dal basso un nuovo sciopero generale a marzo che unisca il sindacalismo di base e di classe con le espressioni critiche di base nel sindacalismo confederale che abbia l'obiettivo diretto ed esplicito del rovesciamento di massa del governo Renzi.

Lo sciopero generale deve avere le caratteristiche di blocco effettivo e prolungato delle fabbriche, posti, di lavoro, con blocchi stradali e ferroviari e occupazione delle piazze nel maggior numero di città e paesi che siano e diventino le sedi di univficazione delle proteste popolari in tutti i campi, casa,sanità,trasporti,scuole,servizi sociali.

Solo attraverso la lotta e lo sciopero generale è possibile dare base di massa all'unità sindacale di classe e di massa necessaria al movimento operaio e popolare di difendersi ed attaccare.

Partire dall'Ilva e da Taranto - che con il decreto Renzi diventa questione nazionale più importante ed esemplare- e toccare in questi mesi tutte le principali fabbriche e posti di lavoro - importante sono i settori dei lavoratori della logistica - i centri della precarietà e della disoccupazione in una campagna prolungata che porti allo sciopero generale.

Su questo il coordinamento nazionale dello slai cobas per il sindacato di classe si riunisce  il 10 gennaio per elaborare proposte, piani e metodi che servano questo scopo.

coordinamento nazionale dello slai cobas per il sindacato di classe
slaicobasta@gmail.com

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