Stagionali, malattie e degrado
tra 'gli invisibili' dei campi
Accampamenti di fortuna, giacigli all'aperto, senza acqua, cibo e medicine: sono le condizioni in cui vivono e lavorano centinaia di lavoratori impegnati nella raccolta a Nardò, in Salento.
Il sistema dei servizi della Cgil ha messo a disposizione anche un medico che ha girato tra gli accampamenti per prestare visite mediche e prescrivere, dove possibile, dei medicinali. Sono stati riscontrati molti casi di eritema solare e di dissenteria, occhi irritati per la prolungata esposizione al sole, allergie della pelle, crisi ipotensive, lombalgie da sovraccarico, gonalgie bilaterali da stress lavorativo, richieste di cure odontoiatriche, casi di malnutrizione. Rifiutando la riapertura della Masseria Boncuri, la struttura di accoglienza per i lavoratori migranti che ha ospitato
Nell'estate del 2011, circa 400 braccianti agricoli di origine africana, ospitati nella Masseria Boncuri scioperarono per quasi due settimane, dando vita in Italia al primo sciopero auto-organizzato di lavoratori stranieri contro il sistema di sfruttamento basato sul caporalato, per il rispetto del contratto provinciale (previsto per legge) e per essere assunti direttamente dalle aziende. Protesta che ha portato all’apertura di un’inchiesta, sfociata anche nell’arresto dei proprietari terrieri.
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