domenica 26 settembre 2010

pc quotidiano 26 settembre - stupri di Stato

due finanzieri del gruppo pronto impiego di Milano, sono stati condannati per violenza sessuale nei confronti di una prostituta romena. Secondo la ricostruzione i due finanzieri avrebbero abusato della giovane nel giugno 2009 su un'auto di servizio, durante un controllo di routine.

Il Comune di Milano si è costituito parte civile per "danno di immagine"(sic!)ed ha ricevuto 5.000 euro di risarcimento. A nessuno è passato per la mente che proprio le ordinanze antiprostitute, insieme all'introduzione del reato di clandestinità favoriscono ed incrementano gli abusi, come dimostrano le numerose denunce.
Salvo poi affermare che i proventi delle multe vanno per "salvare" le vittime di tratta!
Da tempo il comune di Milano non perde occasione, ipocritamente, di costituirsi parte civile in occasione di violenze sessuali: sembra un nuovo modo di far cassa; un comune che con le ordinanze per il coprifuoco, le campagne allarmistiche, la criminalizzazione delle prostitute desertifica le strade, i quartieri, rendendo più difficile la vita delle donne,le rende più insicure, le spinge a stare chiuse in casa.

milano, 25 settembre '10
mfpr-milano

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