domenica 26 settembre 2010

pc quotidiano 26 settembre - ALESSANDRIA CONTRO LA REPRESSIONE E I CIE

SABATO 25 SETTEMBRE
si è tenuto un presidio di un centinaio di compagni contro la repressione ed i Cie, organizzato da: Laboratorio anarchico Perla Nera, Federazione anarchica italiana, CSA Lacandona di Valenza Po (area dell'autonomia), Associazione immigrati di Alessandria e provincia; sono inoltre presenti il CSA Subbuglio (anch'esso dell'area dell'autonomia) e l'Unione sindacale italiana-Associazione internazionale dei lavoratori.
Il programma prevedeva il concerto di tre gruppi musicali locali, intervallati da due interventi politici: quello di Salvatore del Perla Nera, e quello di Vincente Taquias detto Urbano, rappresentante dell'Associazione immigrati;
All'interno dell'area si trovano, oltre al palco sistemato sul cassone di un camion: una mostra, con immagini molto crude, sulle torture inflitte ai prigionieri dalle 'forze dell'ordine'; due banchetti informativi con libri anarchici, magliette dello stesso tenore, e materiale NO TAV.
Inoltre c'è anche il momento ludico, proposto dai compagni valenzani, che hanno ideato un simpatico gioco a premi in cui per vincere occorre prendere a pallate delle fotografie di alcuni esponenti del governo, e non solo, facendole cadere dal piedistallo.
Particolarmente visibili sono anche due grossi striscioni: uno degli anarchici tortonesi, che recita 'Potere militare, leggi da rispettare per uno Stato forte. Basta con questi giochi di morte'; l'altro è firmato dalla Fai e si legge 'Né Cie né frontiere. Ribellarsi è giusto' (una citazione del presidente Mao Tsetung).
Alessandria, 26 settembre 2010
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Torino

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