"...Ieri dopo la mezzanotte un uomo ha chiamato il 112 a causa di un furto subito nella sua abitazione alle porte di Roma. Un gruppo di ragazzi hanno fatto irruzione tentando di rubare qualche oggetto di valore, il padrone di casa gli ha intimato di andarsene e poco dopo ha impugnato una pistola e ha sparato ai ladri che si sono dati alla fuga.
Poco dopo un ragazzo di 16 anni di origini albanesi è stato lasciato davanti l’ospedale Gemelli in gravi condizioni. Il giovane, che presentava almeno due colpi da arma da fuoco, era stato ferito all’inguine ed è stato operato...".
Quanto accaduto ieri a Roma dimostra cosa accadrà sempre di più con la legge sulla "legittima difesa". Ognuno si sentirà ancora più autorizzato a sparare e uccidere (solo per fortuna il ragazzo di 16 anni non è morto).
Non c'è più neanche "difesa", non si spara perchè si è in pericolo di vita, si spara alle spalle, si spara semplicemente perchè i ladri non vanno via. Ciò che in "pericolo" è la proprietà, anche la piccola proprietà di oggetti...!
Dovremmo rovesciare l'assunto. Sono i ladri, i ladruncoli come questi di ieri, che dovrebbero reclamare la "legittima difesa"...
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