Serata
molto partecipata, circa una trentina di persone presenti.
L'autrice, Maddalena Cammelli, ha presentato la genesi del suo scritto: un lavoro antropologico durato dal 2009 al 2014 che ha rielaborato in seguito sotto forma di libro.
Per un breve periodo l'autrice ha vissuto a contatto con i dirigenti di Casapound a Roma per cercare di studiare e comprendere i tratti distintivi del neofascismo in Italia oggi.
Lo storico Elia Rosati ha fatto emergere caratteristiche più importanti che fanno di Casapound l'eredità della tradizione fascista italiana.
Casapound nasce come gruppo elitario di cinque fascisti romani che dopo aver fondato una loro band (zeta zero alfa) decideranno di organizzarsi politicamente sotto la testuggine: in seguito questi cinque si uniranno a quello che sarà l'ideologo della nascente Casapound Gabriello Adinolfi (terrorista fascista di "Terzo Posizione", legato alla strage di Bologna).
L'organizzazione si impone come elitaria e verticistica con un diffuso e interno culto della personalità del leader, Iannone.
Casapound prende nella linea il manifesto di Verona del '43 ed in generale dell'esperienza mussoliniana si ispira al primo fascismo, allo squadrismo. Esistono però elementi nuovi ereditati dalla destra estrema francese (d'altronde Adinolfi prima di tornare in Italia scappò in Francia) che fecero si che casapound si sviluppò inizialmente, dopo un occupazione, come un associazione, un centro sociale di destra.
Qua sta la differenza più importante con la nemesi, forza nuova, e altre realtà nazifasciste italiane ed europee. Ulteriore differenza tra le organizzazioni è il riferimento: Forza Nuova, cattolica, si ispira al fascismo del regime mentre Casapound, formalmente laica, alle squadracce del biennio rosso e primi anni '20.
Casapound è un binomio tra due facce:
come associazione "legale" (ovviamente per lo stato borghese) compie azioni che sotto la bandiera del fascismo cercano di nascondere la sua vera essenza dandone una pennellata istituzionale. La reale faccia è stata pienamente compresa quando sono stati elencati tutti i peggiori atti squadristi dei criminali contro compagni, immigrati, omosessuali negli ultimi 12 mesi in Italia: decine e decine di atti vandalici, pestaggi e omicidi.
Il libro permette di capire meglio, attingendo a dati reali, una realtà politica. ma quello che manca, è un' analisi e interpretazione materialistico dialettica, comunista e di classe
L'autrice, Maddalena Cammelli, ha presentato la genesi del suo scritto: un lavoro antropologico durato dal 2009 al 2014 che ha rielaborato in seguito sotto forma di libro.
Per un breve periodo l'autrice ha vissuto a contatto con i dirigenti di Casapound a Roma per cercare di studiare e comprendere i tratti distintivi del neofascismo in Italia oggi.
Lo storico Elia Rosati ha fatto emergere caratteristiche più importanti che fanno di Casapound l'eredità della tradizione fascista italiana.
Casapound nasce come gruppo elitario di cinque fascisti romani che dopo aver fondato una loro band (zeta zero alfa) decideranno di organizzarsi politicamente sotto la testuggine: in seguito questi cinque si uniranno a quello che sarà l'ideologo della nascente Casapound Gabriello Adinolfi (terrorista fascista di "Terzo Posizione", legato alla strage di Bologna).
L'organizzazione si impone come elitaria e verticistica con un diffuso e interno culto della personalità del leader, Iannone.
Casapound prende nella linea il manifesto di Verona del '43 ed in generale dell'esperienza mussoliniana si ispira al primo fascismo, allo squadrismo. Esistono però elementi nuovi ereditati dalla destra estrema francese (d'altronde Adinolfi prima di tornare in Italia scappò in Francia) che fecero si che casapound si sviluppò inizialmente, dopo un occupazione, come un associazione, un centro sociale di destra.
Qua sta la differenza più importante con la nemesi, forza nuova, e altre realtà nazifasciste italiane ed europee. Ulteriore differenza tra le organizzazioni è il riferimento: Forza Nuova, cattolica, si ispira al fascismo del regime mentre Casapound, formalmente laica, alle squadracce del biennio rosso e primi anni '20.
Casapound è un binomio tra due facce:
come associazione "legale" (ovviamente per lo stato borghese) compie azioni che sotto la bandiera del fascismo cercano di nascondere la sua vera essenza dandone una pennellata istituzionale. La reale faccia è stata pienamente compresa quando sono stati elencati tutti i peggiori atti squadristi dei criminali contro compagni, immigrati, omosessuali negli ultimi 12 mesi in Italia: decine e decine di atti vandalici, pestaggi e omicidi.
Il libro permette di capire meglio, attingendo a dati reali, una realtà politica. ma quello che manca, è un' analisi e interpretazione materialistico dialettica, comunista e di classe
Il fascismo, vecchio e nuovo, di "base" e istituzionale, si sviluppa e consolida
con l'acuirsi delle contraddizioni sociali economiche e politiche del sistema
imperialista: il fascismo, in fabbrica, nelle scuole, nei luoghi di lavoro, in
politica e società, è uno strumento del padronato. Se non avanziamo noi, il
movimento comunista operaio rivoluzionario e antimperialista, emergono i
fascismi per difendere, nel modo più barbaro, gli interessi del capitale in
crisi.
un compagno di Brescia, presente all'iniziativa
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