pc 9 ottobre - Contro la Nato, contro la guerra imperialista, contro l'imperialismo italiano - Napoli 24 ottobre - Firenze 25-26 novembre
Firenze città di
pace? Firenze vetrina di GUERRA
Il 25 e 26
novembre
si terrà a Firenze un vertice NATO aperto ai paesi del Mediterraneo,
il Gruppo
speciale Mediterraneo e Medio Oriente (Gsm) dell’Assemblea
parlamentare della
Nato.
Il sindaco Nardella,
senza sprezzo del
ridicolo, ha descritto questa come occasione per Firenze per
promuovere “un
messaggio di dialogo e di pace rivolto a tutto il mondo”,
accostando la
figura di Giorgio La
Pira proprio alla NATO, cosa che avrà provocato
sicuramente
un sussulto al defunto sindaco di Firenze.
A Nardella
certo non
sfuggirà che la NATO
è un’alleanza MILITARE, e come tale uno
strumento di GUERRA, o forse diventa
“finalmente” chiara la concezione che il
PD ha della parola pace. Come infatti
un vertice di questa organizzazione
possa mandare messaggi di pace rimane un
dilemma irrisolto. Anche perché,
diciamolo, la NATO, nei suoi oltre 60 anni di attività tutto ha
fatto tranne
che promuovere la pace. Infatti ci ricordiamo bene di GLADIO, del
suo ruolo
nella strategia della tensione in Italia, di sostegno ed ispirazione
per
tanti neofascisti nostrani autori di stragi e bombe nelle piazze, e ce
la
ricordiamo per quello che ha fatto all’ex Jugoslavia nel 1999, Afghanistan
e
Libia negli anni successivi, per l’addestramento delle milizie neonaziste
in
Ucraina, o per le migliaia di basi militari in tutto il mondo.
Non
se la
dimenticano le popolazioni della ex Jugoslavia o dell’Iraq, bombardate
con
l’uranio impoverito.
Non se la
dimenticheranno
certamente i sardi, la cui isola è occupata militarmente e
continuamente
inquinata dalla presenza dei militari NATO e, tragicamente,
nessuno si dovrà
dimenticare della STRAGE del 4 ottobre 2015, con il
bombardamento NATO
dell'ospedale di MSF e la morte di 19 persone tra medici e
pazienti. Questa è
la NATO...altro
che pace!
Arrivando all’oggi,
anche
questo vertice appare come un passaggio per definire una strategia
militare
in un’area, il Mediterraneo, attraversata da molteplici conflitti.
Un
tentativo di assumere un ruolo che consenta ancora a Unione Europea e USA
di
mantenere il controllo di un territorio strategico. Agitando il
fantoccio
dell'ISIS, "creatura" degli stessi USA come più volte ammesso
dalla
stessa Clinton, o le presunte migrazioni di massa, si cerca la
legittimazione
per continuare ancora in una rincorsa alla guerra in uno
scenario veramente
pericoloso, di scontro tra potenze regionali e mondiali.
Precederà il vertice
l'esercitazione Trident Juncture 2015, al via il
4 ottobre, la più grande
esercitazione dalla caduta del Muro di Berlino. In
Italia, Spagna e Portogallo.
36 mila uomini, 60 navi e 200 aerei da guerra.
Non si sa bene
quindi di quale pace parli il sindaco di Renzi.
Quello che ospiterà
Firenze sarà un vertice di guerra, un
ennesimo GRANDE evento, utile solo
all’immagine di qualche politicante in
cerca di visibilità e carriera, alla
Nardella... buono alle carriere dei
solerti e zelanti, nei confronti del
potere, funzionari della Questura e
forse farà contento qualche padrone di
alberghi del centro, o qualche
padroncino che potrà far lavorare precari o al
nero per un paio di settimane.
Di certo questo
evento, come gli altri in preparazione a partire dal
G7 del 2017, non serve
alla nostra città, non servono a promuovere
un’immagine degna di Firenze nel
mondo: eventi come questo di fatto
continuano a sequestrare la nostra città,
continuano a delimitare zone
vietate, continuano ad impedire che tutti noi si
possa veramente vivere la
nostra città. Non viene consentito nemmeno di poter
manifestare liberamente
come abbiamo visto in occasioni recenti come la visita
di Netanyahu. Si
costruiscono zone rosse dove per passare bisogna esibire anche
un documento.
Si urla a squarciagola per uno sciopero nei musei ma si può
chiudere il Ponte
Vecchio per una sfilata di moda o mezzo centro storico per
fare sfilare
politicanti da strapazzo.
Non crediamo di
meritare questo.
Crediamo che la
Firenze antimilitarista, contro la guerra, che tante volte
si
è fatta sentire, debba rifiutare questo scenario di guerra, rifiutare
la
propaganda becera dei Nardella di turno, mobilitarsi contro questo
ennesimo
palcoscenico.
No alla NATO, sabato
24 ottobre
manifestazione a Napoli contro l'esercitazione Trident
No al vertice
NATO
di Firenze del 25 e 26 novembre
No alla guerra
Centro Popolare
Autogestito Firenze sud
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