Oggi nel Vertice UE sull'immigrazione i Ministri degli Interni decideranno l'espulsione di 500mila migranti, che non hanno ottenuto il permesso di asilo Al di là dei termini "civili" che verranno usati, in realtà l'Europa imperialista, vera responsabile delle condizioni di miseria, fame, carestia, della presenza di regimi affamatori e oppressori nei paesi da cui provengono i migranti, decide di mandare a morire per fame, per violenza, persecuzioni, migliaia di migranti.
Così l'Europa imperialista, e l'Italia che sta già con i motori accesi per partecipare alle nuove guerre per i profitti delle multinazionali e l'occupazione manu militare di paesi importanti per l'economia e il ruolo delle potenze imperialiste, risolve il problema delle quote, semplicemente cancellando le vite di centinaia di migliaia di uomini, giovani, donne, bambini. QUESTI NON ESISTONO!
Se si pensa che da
gennaio attraverso il Mediterraneo sono arrivati in Europa 557.899
migranti e ne vogliono espellere 500mila, significa che la quasi totalità viene fatta tornare negli inferni da cui è scappata con grandi sofferenze e rischiando la morte.
ORA INVECE LA MORTE GLIELA DARA' CON I GUANTI BIANCHI E A SUON DI CARTE BOLLATE E DI ARMI DELLA POLIZIA LA CIVILE EUROPA.
Li chiamano "migranti economici", come se bastasse questa parola per distinguere una morte per guerra da una morte per carestia.
E mentre con i migranti si vuole passare subito, manu repressione, dalle parole ai fatti, mettendoli intanto in galera in attesa dell'espulsione con la forza, con i paesi di origine si usa il "bastone" - ma fatto solo minacce di ritirare gli aiuti forniti o respingere le richieste di visti - e la "carota" di aiuti finanziari.
Occorre una pronta mobilitazione per respingere queste criminali decisioni.
Unità migranti e masse popolari europee contro gli Stati e i governi imperialisti
ORA INVECE LA MORTE GLIELA DARA' CON I GUANTI BIANCHI E A SUON DI CARTE BOLLATE E DI ARMI DELLA POLIZIA LA CIVILE EUROPA.
Li chiamano "migranti economici", come se bastasse questa parola per distinguere una morte per guerra da una morte per carestia.
E mentre con i migranti si vuole passare subito, manu repressione, dalle parole ai fatti, mettendoli intanto in galera in attesa dell'espulsione con la forza, con i paesi di origine si usa il "bastone" - ma fatto solo minacce di ritirare gli aiuti forniti o respingere le richieste di visti - e la "carota" di aiuti finanziari.
Occorre una pronta mobilitazione per respingere queste criminali decisioni.
Unità migranti e masse popolari europee contro gli Stati e i governi imperialisti
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