Lo Stato stupra: Chi sarà il prossimo?
L’incontro trasversale del 15 Marzo fra compagni,compagne e soggetti critici di diverse aree, è stato il trampolino di lancio per una campagna di mobilitazione collettiva contro gli abusi perpetrati dalle Forze dell’Ordine nelle nostre strade, nei nostri quartieri, ai danni delle nostre donne e dei nostri figli. In seguito al deplorevole attaccio avvenuto il 23 Febbraio all’interno della Caserma dei Carabinieri del Quadraro, a Roma, in cui alcuni carabinieri hanno stuprato una giovane donna, CHIEDIAMO PUBBLICAMENTE I NOMI DEGLI AGENTI CHE HANNO COMMESSO IL REATO ED IL LORO IMMEDIATO LICENZIAMENTO. PRETENDIAMO CHE VENGANO PROCESSATI E CONDANNATI COME SUCCEDE AI SEMPLICI CITTADINI. INOLTRE, CHIEDIAMO AL SINDACO DI ROMA ED AI VERTICI DELLE FORZE DELL’ORDINE DI PRENDERE PUBBLICAMENTE LE DISTANZE DA TALI AVVENIMENTI PER RISPETTO DELLA DIGNITA’ UMANA. CHI HA SBAGLIATO DEVE PAGARE!
Questo nostro appello, per l’appunto, nasce dalla volontà di “accendere i riflettori” dentro le Caserme e le Questure del nostro Paese dove spesso vengono commessi abusi ed ingiustizie. Vogliamo che finisca definitivamente l’impunità che copre le Forze dell’Ordine e che non avvengano mai piu’ quegli insabbiamenti giudiziari che non fanno altro che tutelare dei veri e propri criminali solo perché indossano una divisa. Saremo sempre dalla parte del Popolo, dei diseredati, delle classi marginali di una società sempre piu’ ipocrita e repressa, in cui, con la scusa dell’Ordine Pubblico e della Sicurezza, i lacchè dello Stato compiono quotidianamente violenze fisiche e corporali che ci portano indietro con la mente, al ventennio fascista.
Solo denunciando pubblicamente questi assurdi avvenimenti ed usando la strategia della controinformazione, possiamo sperare che certe ingiustizie non avvengano piu’. Facciamogli sentire il fiato sul collo,liberiamo le nostre città:
FACCIAMO FRONTE COMUNE CONTRO LA REPRESSIONE!
AD UN MESE ESATTO DALLO STUPRO
MERCOLEDI 23 MARZO ORE 19
METRO “A” PORTA FURBA (QUADRARO)
FIACCOLATA CONTRO GLI ABUSI:
LO STATO STUPRA,
CHI SARA’ IL PROSSIMO?
Assemblea Contro la Repressione Roma 15 Marzo 2011
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