SOLIDARIETA' AGLI STUDENTI UNIVERSITARI, AGGREDITI E CARICATI DALLA POLIZIA IERI, MERCOLEDI' 8 DICEMBRE.
dal sito del CAU di Napoli:
Aggrediti e caricati gli studenti e la Critical Mass.
Ana e Alfonso liberi subito!
Questa mattina, ore 9:00, presidio al Tribunale per chiedere la liberazione immediata di Ana e Alfonso
"Cento passi tra l'Università e la Questura di Napoli..."
Un'aggressione gratuita della polizia, del tutto immotivata che si è conclusa con il fermo violento e l'arresto di due ragazzi colpevoli "di niente", se non di prender parte a un'iniziativa ciclistica e ambientalista che si chiama critical mass... E' quello che è successo oggi ai margini delle rituali celebrazioni del 8 dicembre in piazza del Gesù, una piazza completamente e incomprensibilmente blindata. Un gruppo di studenti universitari è riuscito ad entrare in piazza e ad aprire lo striscione "Obelisco Precario" per ironizzare sulle precarie condizioni dell'obelisco del Gesù in analogia con le proprie prospettive di vita. Qualcuno non deve aver digerito questo blitz assolutamente pacifico... !
Quando gli studenti sono usciti tranquillamente dalla piazza i cordoni di polizia e carabinieri li hanno seguiti, trovando su Calata Trinità Maggiore un gruppo di ciclisti della critical Mass che si apprestavano a partire per un giro in bicicletta nel centro storico di Napoli, per mettere in scena il "presepe morente". Alcuni dei ciclisti infatti erano in maschera per mostrare il declino della città.
A quel punto i carabinieri e la polizia hanno aggredito e fermato senza motivo due dei partecipanti, Alfonso che di mestiere fa l'animatore e Ana una studentessa brasiliana, semplicemente perchè erano, inermi, sulla loro strada.
Sono poi seguite una serie di cariche mentre gli studenti si raggruppavano e protestavano per i fermi, provenendo dall'Università dove c'era un incontro con Luigi Lo Cascio sul tema dell'attacco alla cultura e del film i "Cento Passi". A quel punto un corteo arrabbiato, improvvisato e sconcertato ha percorso le strade del centro, bloccando le strade, per arrivare sotto la Questura in via Medina, dove si è unito in presidio agli altri studenti che erano in piazza e ai movimenti dei disoccupati, che erano in presidio a piazzetta Monteoliveto e che hanno solidarizzato coi giovani fermati. C'era in particolare preoccupazione per la ragazza, che è stata sbattuta in terra nel fermo, mentre le veniva distrutta la bicicletta! Subito dopo la notizia ancora più incredibile che i fermi si erano tradotti in arresto!!
Domattina presidio sotto al tribunale di Napoli per la direttissima.
In allegato foto che mostrano che tipo di situazione è stata letteralmente aggredita dalla polizia e a breve inoltreremo un filmato che abbiamo recuperato e in cui si vede la totale gratuità di quest'altra operazione repressiva. Qualcuno nella questura di Napoli ha ormai perso totalmente la testa!!
Orientale occupata
"Video dell'Immacolata Repressione"
Come altro chiamarla!? A margine dalla celebrazione religiosa in piazza del Gesù la polizia incalza minacciosa gli studenti "colpevoli" di aver esposto in piazza lo striscione "Obelisco Precario" per ironizzare sulle malmesse condizioni dell'obelisco di piazza del Gesù in analogia col proprio futuro assai incerto. Sulla sua strada trova i ciclisti di una critical mass che si apprestavano a partire per un'iniziativa (molti in maschera da pulcinella ecc)..
Il video illustra con chiarezza quello che è successo! La polizia li aggredisce mentre sono del tutto fermi e innocui e, senza che abbiano fatto assolutamente niente, una ragazza è fermata, poi portata via e stesa violentemente in terra. Ana nel video è la ragazza che compare subito in primo piano con i pantaloni viola e una maschera di bisonte sul manubrio della bicicletta. Viene varie volte spintonata dai carabinieri e poi fermata e trascinata via dal dirigente (unico col casco celeste.. il fermo avviene nel punto più lontano dalla ripresa, si vede Ana portata via verso piazza del Gesu' e dopo si intravede una gamba mentre è stesa in terra). Più testimoni confermano che è stata anche strattonata più volte per i capelli). Il suo fermo e quello di un altro ciclista anch'egli inerme verranno poi addirittura tramutati in arresto!!
Intanto, immediatamente dopo il fermo parte la carica contro gli studenti e la gente che protestano per la vergognosa operazione!
Domattina i due ragazzi sono attesi dal processo per direttissima per "resistenza lesioni ecc..".!!!
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