Sabato 11 dicembre alcuni compagni del Centro di Documentazione "Latifa Sdairi" di Torino, hanno dato luogo ad un presidio per la difesa del diritto all'autodeterminazione della donna nella piazza del mercato del quartiere S.Salvario. La giunta regionale presieduta dal legofascista Cota, ha approvato il protocollo presentato dall'assessore Ferrero“per il miglioramento del percorso assistenziale per la donna che richiede l'interruzione volontaria di gravidanza” che prevede in ogni a.s.l. e consultorio la presenza obbligatoria del Movimento per la vita.Questo ha lo scopo di redimere tutte coloro che hanno deciso di abortire,pena il marchio di assassine. Non dimenticando che in questa maniera si tolgono fondi che potrebbero essere utilizzati per educazione sessuale nelle scuole o per programmi di prevenzione e contraccezione, sistemi sicuramente più validi per evitare l'aborto! Durante il presidio sono stati diffusi un migliaio di volantini che ottenevano un discreto consenso dei passanti e dei frequentatori del mercato.
Durante il presidio alcuni compagni si sono spostati nei pressi della sede locale della Lega Nord e l'hanno "chiusa" con uno striscione in difesa del diritto all'aborto!
Contro il moderno fascismo machista e sessista Torino si mobilita! Il legofascista Cota non riuscirà ad adempire ai suoi compiti di moderno Podestà!
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