Piantedosi responsabile morte di un uomo per l'uso del Taser

Piantedosi, ministro della polizia, della repressione, nei giorni scorsi ha dichiarato che va esteso l’uso del Taser, e lo ha detto sul palco del Forum della Masseria di Vespa a Manduria, un luogo fetido dove si raccolgono i ministri fascio-reazionari di questo governo in un evento che sta diventando parte della gestione stessa in epoca di governo moderno fascista.

Piantedosi ha affermato che è “un’alternativa all’uso dell’arma da fuoco, che ne esistono in dotazione 5mila, che finora c’è stata una sperimentazione, che il più delle volte all’atto di estrazione del taser ci si arrende e ci si ferma; quindi ha una funzione di deterrenza con qualche proficua valenza… Ci sono sperimentazioni in atto delle polizie municipali… quindi, abbiamo esteso la possibilità che possa essere usato dalle polizie locali”.

Il giorno dopo, nella notte del 9 luglio in Alto Adige a Colle Isarco un uomo è stato colpito dai carabinieri con il taser ed è morto. Si trattava di un uomo che aveva chiamato il 112 segnalando la

presenza di persone non identificate fuori dalla sua stanza. Ai carabinieri quando arrivano, l’uomo non apre la porta e, sempre secondo la loro descrizione niente affatto convincente, l’uomo si sarebbe buttato dalla finestra del suo appartamento da un’altezza di circa 2 metri e mezzo. Continua poi questa descrizione assurda “nonostante la caduta si sarebbe poi rialzato e avrebbe tentato di aggredire i carabinieri che hanno utilizzato il taser per immobilizzarlo”.

Il personale sanitario, una volta arrivato, per prestare le cure se lo sono visto morire davanti per arresto cardiocircolatorio.

Si tratta di un vero omicidio, che non è certo il primo avvenuto in Italia, omicidio coperto dalla versione dei carabinieri.
Ci auguriamo davvero che l’inchiesta che la Procura di Bolzano ha aperto vada a fondo.

L’associazione Antigone dichiara che un’inchiesta della Reuters ha evidenziato come dal 2000 ad oggi mille persone sono morte negli Usa a seguito dell’utilizzo del taser. Questa pistola elettrica può avere conseguenze mortali su soggetti con patologia cardiovascolari. L’Associazione chiede che si torni indietro rispetto alla strada intrapresa.

Piantedosi invece dice che bisogna andare avanti, e Fratelli d’Italia ha espresso subito solidarietà ai carabinieri.

E’ del tutto evidente, quindi, che questo governo, il suo Ministro degli Interni sono responsabili di questa morte.