Il garante contro il decreto Nordio: “Carceri carenti, ma nel provvedimento solo promesse e repressione”
di Alessia Candito
Nessuno stanziamento per educatori,
psicologi, operatori, zero fondi anche per le strutture ormai
fatiscenti. L’avvocato Mario Serio del Collegio nazionale dei garanti
per i detenuti: “Lo Stato pensa di assolvere al proprio compito
recludendo le persone e disinteressandosi del loro destino” “Nel preambolo del nuovo decreto legge Nordio, dunque un
provvedimento all’insegna dell’urgenza, si sottolinea la necessità di
nuove disposizioni in materia di personale, ordinamento penitenziario,
di semplificazione dell’accesso ai benefici, miglioramento degli
istituti di pena. Ma quelle immediatamente esecutive si contano sulle
dita di una mano”.
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