sabato 3 agosto 2019

pc 3 agosto - manifestazioni a Nantes, Parigi e altre città francesi. Per l'Atto 38, i "Gilet gialli" hanno voluto rendere omaggio alla memoria di Steve Maia Caniço, denunciando i metodi violenti della polizia francese.

A Nantes, oggi, è stato dichiarato il divieto di manifestare 

per gran parte del centro città....

info da repubblica
Francia, tensione e arresti a Nantes alla manifestazione contro la polizia

La violenza è scoppiata durante le proteste in occasione dell'omaggio alla memoria del 24enne Steve Maia Canico, la cui morte rimane un mistero

PARIGI - Scontri e arresti a Nantes in occasione di una manifestazione di protesta contro la polizia. Nel pomeriggio sono state erette e incendiate barricate, distrutte vetrine e arredo urbano. Tutto è accaduto quando circa 2.000 persone hanno sfilato per protestare contro il comportamento della polizia
nei disordini che il 22 giugno scorso hanno provocato la morte di un ragazzo di 24 anni, Steve Maia Canico. Da due giorni il prefetto di Nantes aveva vietato la possibilità di manifestare nel centro storico proprio temendo disordini nella giornata di oggi.

La rabbia contro la polizia e il ministro dell’Interno Christophe Castaner, è scoppiata quattro giorni fa quando le squadre di soccorso hanno ripescato nella Loira il cadavere di Steve dopo più di un mese dalla scomparsa. Il ragazzo aveva partecipato con migliaia di altri alla Festa della Musica che era stata organizzata sul molo del lungo Loira. Alle 4,30 del mattino la polizia aveva tentato di far smettere la musica. Ne erano nati tafferugli e gli agenti avevano sparato molti lacrimogeni per diradare la folla.

Un errore grave che ha spinto molti ragazzi a gettarsi nel fiume: o per sfuggire alla cappa irrespirabile o perché accecati e non in grado di rendersi conto di dove si trovavano. Tutti coloro che erano finiti in acqua sono tornati a riva. All’appello è mancato Steve. Il suo cadavere è stato ritrovato pochi giorni fa. Un’indagine interna del ministero ha scagionato la polizia per la morte di Steve e questo ha scatenato la protesta.

Questa mattina una prima manifestazione di protesta degli amici di Steve si è svolta senza incidenti. Ma era quella del pomeriggio che si temeva e gli scontri si sono puntualmente verificati. Nel corso della giornata la polizia ha già arrestato una trentina di persone. Ora si teme che gli scontri possano riprendere in serata. I familiari del ragazzo morto si erano subito dissociati dalle iniziative di protesta chiedendo che si svolgessero solo quelle che non avrebbero fatto ricorso alla violenza.

Nessun commento:

Posta un commento