(Da Il Manifesto) - Almeno cento dispersi, sette corpi recuperati e 27 superstiti. È
il bilancio dell’ultimo naufragio di migranti avvenuto ieri in acque
libiche. A darne notizia è l’organizzazione Medici senza frontiere dopo
aver preso a bordo della sua nave «Argos» i profughi sopravvissuti e
tratti in salvo da una unità britannica in servizio ne mediterraneo
centrale...
La barca affondata ieri era partita dalla Libia carica di 130 persone. I migranti sopravvissuti sono tutti uomini, originaria di Senegal, Nuova Guinea e Gambia. Si tratta del secondo naufragio in pochi giorni. Il 14 novembre era affondato un gommone a 30 miglia dalla Libia. Stando al racconto dei 15 sopravvissuti, trasportati a Catania, a bordo dell’imbarcazione ci sarebbero state non meno di 150 persone. «Tragedie che si ripetono in modo quotidiano, è inaccettabile», ha commentato Medici senza frontiere.
Nel tentativo di mettere fine ai naufragi da alcune settimane la missione navale europea Sophia ha cominciato l’addestramento della nuova Guardia costiera libica, operazione alla quale da ieri partecipa anche Frontex. Il primo gruppo di 78 militari libici si trova a bordo di due navi, una italiana e una olandese, dove apprendono i compiti di salvataggio e di contrasto al contrabbando della Guardia costiera...
Intanto è previsto per questa mattina l’approdo nel porto di a Reggio Calabria della nave «Aquarius» di »Sos mediterranee», con 404 migranti a bordo...Sulla «Aquarius» si trovano anche le salme di nove migranti recuperate in mare nei giorni scorsi. Il gruppo di migranti che arriverà a Reggio è composto da 345 uomini e 59 donne. Ottantasette i minori, 75 dei quali non accompagnati, e tre i bambini sotto i 5 anni.
La barca affondata ieri era partita dalla Libia carica di 130 persone. I migranti sopravvissuti sono tutti uomini, originaria di Senegal, Nuova Guinea e Gambia. Si tratta del secondo naufragio in pochi giorni. Il 14 novembre era affondato un gommone a 30 miglia dalla Libia. Stando al racconto dei 15 sopravvissuti, trasportati a Catania, a bordo dell’imbarcazione ci sarebbero state non meno di 150 persone. «Tragedie che si ripetono in modo quotidiano, è inaccettabile», ha commentato Medici senza frontiere.
Nel tentativo di mettere fine ai naufragi da alcune settimane la missione navale europea Sophia ha cominciato l’addestramento della nuova Guardia costiera libica, operazione alla quale da ieri partecipa anche Frontex. Il primo gruppo di 78 militari libici si trova a bordo di due navi, una italiana e una olandese, dove apprendono i compiti di salvataggio e di contrasto al contrabbando della Guardia costiera...
Intanto è previsto per questa mattina l’approdo nel porto di a Reggio Calabria della nave «Aquarius» di »Sos mediterranee», con 404 migranti a bordo...Sulla «Aquarius» si trovano anche le salme di nove migranti recuperate in mare nei giorni scorsi. Il gruppo di migranti che arriverà a Reggio è composto da 345 uomini e 59 donne. Ottantasette i minori, 75 dei quali non accompagnati, e tre i bambini sotto i 5 anni.
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