Schizzi di fango, in previsione della campagna elettorale di Roma
- Stefano Porcari
Leggiamo su La Stampa.it un articolo,
pubblicato oggi nella sezione Politica, su un presunto accostamento
dell’USB al M5S per ciò che riguarda le elezioni amministrative di Roma i
cui contenuti sono assolutamente falsi.
Nell’articolo si riportano farneticanti dichiarazioni attraverso “la voce di uno dei protagonisti, uno dei sindacalisti di punta....”. Si parla inoltre di appoggio diretto dell’USB al M5S, di spaccatura nel sindacato per chi appoggerà o meno tale partito, di accordi, di “poltrone” promesse, e addirittura dell'Assessorato al Bilancio per il Direttore del nostro Centro Studi.
La deontologia professionale di un giornalista prevede che prima di scrivere su questioni di cui non si conoscono direttamente fatti e protagonisti, si debba interpellare anche i diretti interessati, in questo caso, formalmente, il sindacato, e non un fantomatico sindacalista, di cui non si rivela l'identità, il quale con le sue affermazioni dimostra di non conoscere assolutamente l’USB o di
volerne denigrare immagine e condotta sindacale.
I fatti riportati non hanno alcun fondamento. E' vero che il M5S a Roma è sensibile più di altri ai temi legati al diritto all'abitare, come è vero che un sindacato interloquisce naturalmente con le forze politiche e istituzionali, a livello nazionale e locale, e lo fa con tutte le formazioni politiche che dimostrano interesse per le cose che afferma e per come le mette in pratica. Ma tutto ciò non ha nulla a che vedere con quanto riportato nell'articolo de La Stampa.
Lasciamo ad altri, e combattiamo da sempre, pastette e connivenze; non ci interessano intrighi e complotti vari: il nostro unico obiettivo è rappresentare al meglio il movimento dei lavoratori.
In questi ultimi anni l’USB sta crescendo in modo esponenziale e costituisce ormai una vera e propria alternativa a Cgil, Cisl e Uil. Forse è proprio questo che dà fastidio a qualcuno, forse è proprio per questo che si susseguono attacchi mediatici e non solo; forse è proprio per questo che spesso vengono colpiti i nostri delegati, talvolta con vere e proprie azioni intimidatorie.
L'Unione Sindacale di Base è un sindacato assolutamente indipendente da qualsiasi forza partitica, è un sindacato conflittuale che parla e dialoga con tutti, ma che risponde soltanto ai lavoratori e al proprio statuto.
Se anche tutti i partiti e gli altri sindacati facessero lo stesso, forse questo Paese sarebbe migliore.
Nell’articolo si riportano farneticanti dichiarazioni attraverso “la voce di uno dei protagonisti, uno dei sindacalisti di punta....”. Si parla inoltre di appoggio diretto dell’USB al M5S, di spaccatura nel sindacato per chi appoggerà o meno tale partito, di accordi, di “poltrone” promesse, e addirittura dell'Assessorato al Bilancio per il Direttore del nostro Centro Studi.
La deontologia professionale di un giornalista prevede che prima di scrivere su questioni di cui non si conoscono direttamente fatti e protagonisti, si debba interpellare anche i diretti interessati, in questo caso, formalmente, il sindacato, e non un fantomatico sindacalista, di cui non si rivela l'identità, il quale con le sue affermazioni dimostra di non conoscere assolutamente l’USB o di
volerne denigrare immagine e condotta sindacale.
I fatti riportati non hanno alcun fondamento. E' vero che il M5S a Roma è sensibile più di altri ai temi legati al diritto all'abitare, come è vero che un sindacato interloquisce naturalmente con le forze politiche e istituzionali, a livello nazionale e locale, e lo fa con tutte le formazioni politiche che dimostrano interesse per le cose che afferma e per come le mette in pratica. Ma tutto ciò non ha nulla a che vedere con quanto riportato nell'articolo de La Stampa.
Lasciamo ad altri, e combattiamo da sempre, pastette e connivenze; non ci interessano intrighi e complotti vari: il nostro unico obiettivo è rappresentare al meglio il movimento dei lavoratori.
In questi ultimi anni l’USB sta crescendo in modo esponenziale e costituisce ormai una vera e propria alternativa a Cgil, Cisl e Uil. Forse è proprio questo che dà fastidio a qualcuno, forse è proprio per questo che si susseguono attacchi mediatici e non solo; forse è proprio per questo che spesso vengono colpiti i nostri delegati, talvolta con vere e proprie azioni intimidatorie.
L'Unione Sindacale di Base è un sindacato assolutamente indipendente da qualsiasi forza partitica, è un sindacato conflittuale che parla e dialoga con tutti, ma che risponde soltanto ai lavoratori e al proprio statuto.
Se anche tutti i partiti e gli altri sindacati facessero lo stesso, forse questo Paese sarebbe migliore.
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