Detenuto si impicca nel carcere di Ivrea
Si è lasciato penzolare a un cappio
fatto con un sacco dell'immondizia intrecciato. E' il primo morto del 2014 nelle
prigioni italiane.
di CARLOTTA ROCCI
Suicidio nel carcere di Ivrea oggi pomeriggio. Un detenuto di 42 anni si è impiccato alle sbarre del bagno della sua cella usando come cappio un sacco dell'immondizia intrecciato. Il fatto è successo intorno alle 14.40 al primo piano della sezione ordinaria in regime aperto.
Suicidio nel carcere di Ivrea oggi pomeriggio. Un detenuto di 42 anni si è impiccato alle sbarre del bagno della sua cella usando come cappio un sacco dell'immondizia intrecciato. Il fatto è successo intorno alle 14.40 al primo piano della sezione ordinaria in regime aperto.
In
carcere del 2014 - dichiara il segretario generale Osapp Leo Beneduci- e
purtroppo dimostra quanto la polizia penitenzaria, grazie alla sordità della
guardasigilli Annamaria Cancellieri, rispetto alle esigenze organiche del corpo,
possa fare sempre di meno per prevenire gesti estremi. Le condizioni del carcere
di Ivrea peggiorano ogni giorno di più fino a renderlo una vera e propria
polveriera in grado di esplodere da un momento all'altro".
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