Questa campagna elettorale è
contraddistinta da candidati alla presidenza della Regione che sono alla
ricerca disperata di voti, per aggrapparsi per i prossimi cinque anni ad una
poltrona che vale centinaia di migliaia di euro (circa 300mila all’anno solo lo
stipendio del presidente!), e che inseguiti dallo spettro dell’astensione che
si preannuncia record, fanno appello al “voto utile”. Utile per chi? Naturalmente
per sé e i propri sostenitori e parenti (e ce ne sono tanti)!
Ma dovrebbe essere una vergogna
chiedere di dare un “voto utile”, cioè di essere votati solo perché non c’è alternativa!
Nella sostanza tutti i candidati dicono “Vota me perché l’altro fa schifo”! o
sarebbe meglio dire “Vota me perché io faccio meno schifo degli altri”? è
chiarissimo che in ogni caso sempre di schifo si parla!
Schifo, perché sono costretti a dire
che nelle loro liste non ci sono indagati, condannati, impresentabili, ecc.
ecc. o giustificarsi costantemente dicendo che se ci sono non è colpa loro! E tra
l’inchiesta della Commissione antimafia per verificare la “candidabilità” dei concorrenti,
e la richiesta dell’intervento dell’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la
Cooperazione in Europa) per vigilare sulla regolarità del voto - per il
pericolo del voto inquinato dalle facce, per il pericolo di
voto di scambio, così hanno detto i grillini, LORO, che sono indagati per aver fatto carte false alle comunali di Palermo nel 2012!- siamo oltre il ridicolo.
voto di scambio, così hanno detto i grillini, LORO, che sono indagati per aver fatto carte false alle comunali di Palermo nel 2012!- siamo oltre il ridicolo.
E poi si chiedono perché le masse
popolari nella stragrande maggioranza non vanno a votare? Lo sanno bene loro
stessi visto che, oltre naturalmente a non rappresentarne gli interessi, e men
che meno gli interessi della classe operaia, non fanno altro che accusarsi
delle peggiori cose per non parlare di quelli che vengono arrestati o
incriminati prima, durante e dopo la campagna elettorale! Come il sindaco di
Priolo, Rizza, candidato per Forza Italia (il centrodestra di Musumeci),
arrestato perché “farebbe parte di un "consolidato sistema di illegalità
diffuso all'interno e all'esterno dell'amministrazione comunale priolese"
o l’ex sindaco di Milazzo che è in lista con i fascisti di Fratelli d’Italia-Noi
con Salvini! condannato ad un anno e quattro mesi per abuso d’ufficio!
È anche per questo che più che
parlare di “programmi” tutti e quattro, Musumeci, Micari, Fava e Cancelleri sono
così impegnati a “convincere” gli elettori ad andare a votare dicendo che si
stanno sforzando di avere “liste pulite”.
Ma per gli enormi problemi vitali
delle masse popolari in Sicilia non ci sono e non ci possono essere programmi
adeguati della borghesia parassitaria: dalla disoccupazione, all’emigrazione,
dall’inquinamento di ogni specie, alla sanità malata…
In questo senso ancora una volta
il voto si conferma una farsa… le elezioni, partecipate o non partecipate lasciano
il potere nelle mani di questa insostenibile borghesia. È per questo che è
sempre più urgente trasformare questa farsa in una tragedia… per loro!
Boicottiamoli, non li votiamo e
ci organizziamo!
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