Torino: amianto all'università, l'allarme si estende alle facoltà scientifiche
Lettera in procura: aule da bonificare anche in via Pietro Giuria
Riapre pian piano Palazzo Nuovo, e subito scoppia il caso amianto alle
palazzine dell’Università di via Pietro Giuria, che ospitano gli studenti di
Fisica, Chimica e Farmacia e i laboratori di ricerca. A un anno di distanza
dall’ispezione dello Spresal alle facoltà umanistiche, la procura di Torino ha
ricevuto un esposto anonimo che invita a estendere i controlli anche alle sedi
scientifiche. Il blitz
della primavera 2015 portò il rettore, Gianmaria Ajani, a chiudere la struttura di via Sant’Ottavio. Ora però si apre il temuto fronte amianto in via Pietro Giuria. Nella palazzina di Fisica, coeva a quella più grande sotto la Mole, dove le coperture dei pavimenti sono ancora tutte di vinil amianto, come di amianto è la coibentazione degli impianti, potrebbero rivelarsi pericolosi anche i rivestimenti esterni della facciata realizzata negli anni Sessanta, quando l’asbesto era utilizzato d’abitudine come versatile ed economico materiale di costruzione.
della primavera 2015 portò il rettore, Gianmaria Ajani, a chiudere la struttura di via Sant’Ottavio. Ora però si apre il temuto fronte amianto in via Pietro Giuria. Nella palazzina di Fisica, coeva a quella più grande sotto la Mole, dove le coperture dei pavimenti sono ancora tutte di vinil amianto, come di amianto è la coibentazione degli impianti, potrebbero rivelarsi pericolosi anche i rivestimenti esterni della facciata realizzata negli anni Sessanta, quando l’asbesto era utilizzato d’abitudine come versatile ed economico materiale di costruzione.
Il caso, che ha costretto allo sfratto da Palazzo Nuovo di 16 mila persone
per oltre un anno, tra studenti, docenti e tecnici, è solo la punta di un
iceberg che costringerà il rettore ad accelerare sugli interventi di bonifica
che i lavoratoridi via Pietro Giuria richiedono da anni. Oppure a decidere di
abbandonare le vecchie sedi nel quartiere San Salvario e avviare rapidamente la
costruzione del raddoppio del campus di Grugliasco, dove già hanno la sede
Agraria e Veterinaria e dove da anni dovrebbero finire tutti gli «scienziati»
dell’ateneo.
Prima che fosse firmato un accordo con l’Arpa nel 2014, un piano di rilievi
poi stracciato perché l’Agenzia è anche l’ente strumentale dei magistrati
nell’inchiesta, in via Giuria erano state fatte solo mappature, piccole
manutenzioni, qualche intervento di bonifica qua e là, dove l’asbesto veniva
individuato a occhio nudo. Ma una soluzione strutturale del problema nessuno
l’aveva mai davvero messa in conto.
Poco prima che scoppiasse l’emergenza a Palazzo Nuovo, Ajani cercò di
affrontare in modo sistematico la questione in collaborazione con l’Arpa. E
aveva chiesto che fossero gli esperti dell’Agenzia a procedere con l’intera
mappatura degli edifici di proprietà dell’ateneo. Quando l’allora procuratore
Raffaele Guariniello titolare dell’inchiesta ha notificato l’avviso di garanzia
al rettore per omissione dolosa di cautele sul posto di lavoro l’Arpa si è
tirata indietro e il lavoro di monitoraggio è stato affidato a un gruppo di
esperti dell’Ateneo, guidati dalla professoressa di Scienze della Terra Elena
Belluso.
Anche nei palazzi di via Giuria sono stati fatti campionamenti. A Chimica e
Fisica dove i ricercatori e i tecnici di laboratorio lavorano molte ore nei
sotteranei poco areati, la preoccupazione che pavimenti e pannelli di amianto
siano deteriorati e pericolosi aleggia da anni. Ma la manutenzione è sempre
stata rimandata: «Abbiamo rilevato in alcuni manufatti la presenza di amianto,
la maggior parte ben conservata. buono stato di conservazione, e in altri
l’assenza. I locali a rischio sono stati resi inaccessibili - fanno sapere
dall’Ateneo - Ora definiremo degli interventi da effettuare ».
Dopo che la denuncia è arrivata in procura, ad aggiungersi al fascicolo già
aperto su Palazzo Nuovo, però è prevedibile che i tecnici dell’Asl intervengano
presto come avevano fatto in via Sant’Ottavio. E che il rischio di altre
chiusure diventi reale.
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