L’accordo tra Europa e Turchia sui migranti è miope e ipocrita - di (da L'Internazionale)
"Non c’è forse immagine più efficace del disegno qui raffigurato per descrivere l’accordo sui profughi che l’Unione europea (Ue) ha concluso con la Turchia. L’autore, Driss Jabo, è un siriano di etnia curda, arrivato in Germania dopo la consueta serie di traversie che devono vivere i profughi diretti in Europa: gli scafisti per imbarcarsi dalle coste turche, le violenze delle varie polizie di frontiera, l’esborso di migliaia di euro.
L’intesa siglata tra Ankara e Bruxelles... si riduce a un’unica opzione: restare in Turchia. Il testo stabilisce infatti che chiunque raggiunga la Grecia in modo “illegale” (cioè tutti, perché un modo legale non esiste) sia rispedito indietro in quel paese.
Come contropartita alla chiusura della rotta si prevede il ricollocamento dalla Turchia sul suolo europeo di 72mila siriani, sulla base del principio “uno contro uno”: per ogni migrante rimpatriato, un altro sarà ammesso. Il sistema ha un che di perverso: chi ha provato a venire illegalmente sarà automaticamente escluso, ma i ricollocamenti non saranno avviati fintanto che non ci sarà un numero corrispondente di persone rimandate indietro...
L’intesa siglata tra Ankara e Bruxelles... si riduce a un’unica opzione: restare in Turchia. Il testo stabilisce infatti che chiunque raggiunga la Grecia in modo “illegale” (cioè tutti, perché un modo legale non esiste) sia rispedito indietro in quel paese.
Come contropartita alla chiusura della rotta si prevede il ricollocamento dalla Turchia sul suolo europeo di 72mila siriani, sulla base del principio “uno contro uno”: per ogni migrante rimpatriato, un altro sarà ammesso. Il sistema ha un che di perverso: chi ha provato a venire illegalmente sarà automaticamente escluso, ma i ricollocamenti non saranno avviati fintanto che non ci sarà un numero corrispondente di persone rimandate indietro...
...72mila (è) una cifra del tutto inadeguata rispetto alla realtà: nel 2015 circa un milione di profughi sono entrati nell’Ue per quella via, 143mila dall’inizio del 2016. In Turchia vivono oggi più di due milioni di siriani fuggiti dalla guerra, più altre migliaia di afgani e iracheni, che non sono nemmeno contemplati nei ricollocamenti...
"Applicazione non facile nelle isole greche" - Da Sole 24 ore
Nelle isole greche di Lesbo e Chios, nell'Egeo nordorientale, sono arrivati ieri (21 marzo) i primi tra i 25 funzionari turchi che dovranno collaborare con i colleghi greci nel supervisionare il nuovo accordo Turchia-Ue...
Mentre la situazione nelle isole greche appare sempre difficile... la Commissione europea ha presentato ieri una cruciale modifica legislativa che deve servire a mettere in pratica l'intesa... i migranti arrivati nelle isole greche a partire da domenica scorsa saranno tutti rispediti in Turchia. L'intesa prevede che per ogni cittadino siriano rinviato in Turchia, un siriano già sul territorio turco sarà reinsediato in un Paese dell'Unione. Prima, tuttavia, bisogna identificare la persona nei centri di accoglienza (hotspot), accoglierne la eventuale domanda di asilo, dare una risposta e confermare la possibilità di ricorso...
...l'operazione di scambio uno-a-uno dei cittadini siriani... è prevista inizialmente per 72mila persone: 18mila posti di un programma volontario di reinsediamento dei rifugiati ancora non ultimato; e altri 54mila posti provenienti da uno schema di ricollocamento obbligatorio di migranti già sul territorio europeo, anch'esso non pienamente utilizzato.
A seguito di questo accordo, la Commissione ha presentato una delicata modifica legislativa per consentire che i 54mila posti inizialmente previsti nel sistema di ricollocamento dall'Italia e dalla Grecia, e mai utilizzati, possano ora essere usati nello schema di reinsediamento dalla Turchia...
(Inoltre) il meccanismo di reinsediamento rimarrà volontario, mentre il sistema di ricollocamento è obbligatorio...
...Infine, sul fronte operativo è da segnalare che i Ventotto invieranno in Grecia 2.500 funzionari per aiutare le autorità greche nell'effettuare l'accoglienza, la registrazione e íl ritorno dei migranti arrivati sulle isole greche da domenica scorsa. Mobilitati anche i mezzi navali: per far rientrare in Turchia i migranti dalle isole greche dell'Egeo sono state prenotate otto navi con una capacità di 300-400 passeggeri ciascuna e 28 autobus".
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