(Da un reportage del giornalista Gabriele Annichiarico)
"...Molenbeek. Una delle zone più povere fra i 19 comuni che compongono la città di Bruxelles-Capitale, con una popolazione di 180mila residenti, con il reddito pro capite fra i più bassi del Belgio e con un tasso di disoccupazione giovanile fra i più alti d’Europa (che tocca il 60 per cento)....
A dividere la città il canale fluviale, linea di demarcazione geografica e sociale. A sud il centro turistico, il quartiere europeo e i ricchi comuni che lo circondano, pieni di café, di ristoranti, di cinema e di teatri. A nord i quartieri più poveri, dove abita la gran parte della comunità musulmana della città...
A essere omessa è la realtà quotidiana di queste periferie sociali, piuttosto che geografiche, costrette a fare i conti con la stigmatizzazione culturale, nonché con le politiche di austerità che in Belgio iniziano lentamente a farsi sentire, soprattutto nelle fasce più deboli della società. Le realtà come quella di Molenbeek sembrano soffrire particolarmente questa condizione, fra nuove forme di povertà, tagli alla spesa pubblica e un processo di gentrification di grandi proporzioni che ne sta completamente compromettendo il tessuto urbanistico e sociale. In questo panorama a soffrire maggiormente sono proprio quelle giovani generazioni...
Ma a Molenbeek sta andando avanti a passi da gigante una speculazione edilizia
"gli stravolgimenti urbanistici in vista porteranno all'espulsione della comunità residente... che costringerà le fasce più povere a partire per far posto a classi decisamente più facoltose...
Questo comune è dagli inizi del '900 il quartiere rifugio degli ultimi arrivati: prima i migranti fiamminghi del nord del Belgio, poi gli agitatori politici e anarchici italiani, spagnoli e francesi, infine l'immigrazione mussulmana del secondo dopoguerra, tanto voluta dal governo belga in cerca di manodopera a buon mercato...
I prezzi accessibili del mercato immobiliare di Molenbeek hanno trasformato questo comune in un ghetto... un dato che spiega l'interesse di molti investitori che vedono nel mercato immobiliare di Molenbeek una fonte di facili guadagni in vista di quella speculazione urbanistica, già in atto da alcuni anni, destinata a cambiarne completamente il volto...
...La rivolta del quartiere Marolles... è il simbolo della caparbietà della lotta cittadina contro i progetti faraonici di riqualificazione urbanistica...
Su Molenbeek si concentrano le opere di speculazione più importanti... Se la pressione immobiliare viene vissuta come opera pianificata a tavolino per cambiare il tessuto sociale di un quartire a maggioranza musulmana,è evidente che la pressione immobiliare rischia di esplodere in risentimento sociale...
... l'area di Tour&Taxis è... al centro di un faraonico progetto che porterà alla costruzione di circa 2.500 nuove unità abitative destinate a una classe medio-alta nel cuore di una delle zone piùpovere della città... L'aspetto più controverso della vicenda è la vendita di un bene la cui proprietà era pubblica per pochi spiccioli a un consorzio di imprenditori privati...
Quest'area è oggi oggetto di una particolare attenzione da parte del ministro dell'Interno Jan Jambon, esponente di spicco dell'ala intransigente dell'Nva, il partito di maggioranza nazionalista fiammingo, che ha apertamente parlato di un "piano canale" per la lotta contro la radicalizzazione di matrice islamica. Gli speculatori dal canto loro restano a guardare, forse per nulla preoccupati dalle vicende legate al terrorismo che hanno investito Molenbeek, magari nella speranza di rendere ancora più veloci e proficui gli investimenti, presenti e futuri"
"...Molenbeek. Una delle zone più povere fra i 19 comuni che compongono la città di Bruxelles-Capitale, con una popolazione di 180mila residenti, con il reddito pro capite fra i più bassi del Belgio e con un tasso di disoccupazione giovanile fra i più alti d’Europa (che tocca il 60 per cento)....
A dividere la città il canale fluviale, linea di demarcazione geografica e sociale. A sud il centro turistico, il quartiere europeo e i ricchi comuni che lo circondano, pieni di café, di ristoranti, di cinema e di teatri. A nord i quartieri più poveri, dove abita la gran parte della comunità musulmana della città...
A essere omessa è la realtà quotidiana di queste periferie sociali, piuttosto che geografiche, costrette a fare i conti con la stigmatizzazione culturale, nonché con le politiche di austerità che in Belgio iniziano lentamente a farsi sentire, soprattutto nelle fasce più deboli della società. Le realtà come quella di Molenbeek sembrano soffrire particolarmente questa condizione, fra nuove forme di povertà, tagli alla spesa pubblica e un processo di gentrification di grandi proporzioni che ne sta completamente compromettendo il tessuto urbanistico e sociale. In questo panorama a soffrire maggiormente sono proprio quelle giovani generazioni...
Ma a Molenbeek sta andando avanti a passi da gigante una speculazione edilizia
"gli stravolgimenti urbanistici in vista porteranno all'espulsione della comunità residente... che costringerà le fasce più povere a partire per far posto a classi decisamente più facoltose...
Questo comune è dagli inizi del '900 il quartiere rifugio degli ultimi arrivati: prima i migranti fiamminghi del nord del Belgio, poi gli agitatori politici e anarchici italiani, spagnoli e francesi, infine l'immigrazione mussulmana del secondo dopoguerra, tanto voluta dal governo belga in cerca di manodopera a buon mercato...
I prezzi accessibili del mercato immobiliare di Molenbeek hanno trasformato questo comune in un ghetto... un dato che spiega l'interesse di molti investitori che vedono nel mercato immobiliare di Molenbeek una fonte di facili guadagni in vista di quella speculazione urbanistica, già in atto da alcuni anni, destinata a cambiarne completamente il volto...
...La rivolta del quartiere Marolles... è il simbolo della caparbietà della lotta cittadina contro i progetti faraonici di riqualificazione urbanistica...
Su Molenbeek si concentrano le opere di speculazione più importanti... Se la pressione immobiliare viene vissuta come opera pianificata a tavolino per cambiare il tessuto sociale di un quartire a maggioranza musulmana,è evidente che la pressione immobiliare rischia di esplodere in risentimento sociale...
... l'area di Tour&Taxis è... al centro di un faraonico progetto che porterà alla costruzione di circa 2.500 nuove unità abitative destinate a una classe medio-alta nel cuore di una delle zone piùpovere della città... L'aspetto più controverso della vicenda è la vendita di un bene la cui proprietà era pubblica per pochi spiccioli a un consorzio di imprenditori privati...
Quest'area è oggi oggetto di una particolare attenzione da parte del ministro dell'Interno Jan Jambon, esponente di spicco dell'ala intransigente dell'Nva, il partito di maggioranza nazionalista fiammingo, che ha apertamente parlato di un "piano canale" per la lotta contro la radicalizzazione di matrice islamica. Gli speculatori dal canto loro restano a guardare, forse per nulla preoccupati dalle vicende legate al terrorismo che hanno investito Molenbeek, magari nella speranza di rendere ancora più veloci e proficui gli investimenti, presenti e futuri"
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