NEWROZ! La storia di un popolo che si è organizzato contro un re feroce e che, alla fine, ha conquistato la vittoria.
Come il giorno in cui, sotto la guida di Kaveh il fabbro il
popolo si sollevò contro il tiranno re assiro Zahhak, durante il quale il suo
impero venne raso al suolo, Newroz è diventato giorno di lotta e resistenza del
popolo curdo ed è celebrato come una festa.
Mentre per molti popoli del Medio Oriente e del Caucaso, la
festa di Newroz è un segno di un nuovo anno, della primavera e di rinascita, PER
I CURDI NEWROZ E’ IL FUOCO DELLA RIVOLTA...
Ad ogni nuovo Newroz la resistenza che lavora per la libertà
e l'uguaglianza del popolo kurdo
continua a crescere.
continua a crescere.
Nel periodo in cui ci stiamo avvicinando, dove Newroz è il
simbolo della resistenza contro la persecuzione e l'oppressione e si celebra in
un clima di eccitazione; con la collaborazione tra le potenze imperialiste, il
potere reazionario-fascista, che rappresenta le loro estensioni locali e le
bande che sono le tenaglie dei reazionari imperialisti, un inferno sta regnando
sul popolo del Medio Oriente e le nazioni oppresse. Nella geografia del Medio
Oriente, in Siria e nel Kurdistan turco i massacri, le migrazioni forzate e la
persecuzione della nazione curda e di altre nazionalità attraverso la politica
imperialista di guerra dei governi reazionari e fascisti regionali sta
palesemente continuando a tutta velocità.
Il governo fascista turco che, sin dal suo insediamento, ha
negato l'esistenza del popolo kurdo e di altri gruppi di minoranze, ha un
passato sanguinoso pieno di tentativi di utilizzare le politiche di
assimilazione per portare avanti l’oppressione nazionale.
Oggi, il governo dell'AKP utilizza i metodi più barbari e
volgari per inibire e minacciare la lotta del popolo curdo per la propria
libertà nazionale e l'uguaglianza.
La nazione kurda è stata posta sotto un assedio reazionario
fascista. A Cizre, Silopi, Idil, Sur (Diyarbakir) e molti altri insediamenti
curdi i civili continuano ad essere attaccati, il sangue viene versato e questi
vengono assassinati.
Il governo dell'AKP, che non conosce limiti nei suoi
attacchi, è in uno stato di fallimento contro la resistenza onorevole e la sfida
del popolo della nazione curda. Dovremmo chiedere ai gruppi e sciovinisti e ai
portavoce governativi che utilizzano i media borghesi/nazionalisti e i canali TV
per alimentare l'odio e il razzismo nei confronti dei kurdi nel tentativo di
cancellare il nome del governo che porta avanti assassini feroci contro
l'impresa per l'auto-amministrazione, la seguente domanda! Quando ci sono stati
gli attacchi a Suruc, Ankara e Amed ci fu una lotta per l'auto-amministrazione,
ci fu l'iniziativa Hendek? ...
Le politiche di distruzione ed emarginazione messe in atto
dall’AKP, il partito politico del governo fascista, hanno portato ad arresti
diffusi e omicidi contro la dichiarazione democratica dei curdi, all'implicita
collaborazione del governo con le organizzazioni islamiche fasciste quali ISIS e
anche ad omicidi di massa e attacchi dinamitardi contro i civili; tutto questo è
stato trasformato nel concetto di guerra. In aggiunta a questo, con il supporto
degli imperialisti americani ed europei, la pressione, le operazioni e gli
arresti contro le organizzazioni curde, le organizzazioni rivoluzionarie e i
rappresentanti democratici nei paesi europei sono aumentate.
Sappiamo che non importa quanto oppressivo e violento sia il
dominio della persecuzione, quei popoli che fanno parte della nazione curda, e i
rivoluzionari e i socialisti, che sono i nostri veri amici non si arrenderanno
mai e tiranni e dittatori prima o poi cadranno sotto la lotta dei popoli
oppressi e finiranno nella spazzatura della storia!
Viva Newroz Festivaldei curdi!Viva la lotta del popolo kurdo, per l'uguaglianza e la sua
giusta resistenza per l'Autonomia regionale!
La resistenza e la sua rivolta contro la persecuzione è
legittima!
Che Newroz, giorno di risurrezione e resistenza, sia felice
per tutto il nostro popolo!
ATIK - Confederazione dei lavoratori della Turchia in
Europa
Nessun commento:
Posta un commento