venerdì 20 marzo 2015

pc 20 marzo - Torino antifascista - si prepara per salvini il 28 marzo

altDi seguito il comunicato 
 degli studenti antifa:
Ieri mattina gli studenti
che intendevano andare
a lezione al Campus e
alla palazzina Einaudi
sono stati accolti all’
ingresso da un ingente
numero di forze dell’ordine. 
 Ancora una volta il motivo
era proteggere e far
volantinare il Fuan
(il gruppo studentesco di Fratelli d'Italia, ex Alleanza Nazionale).

Di nuovo la celere, schierata in tenuta antisommossa, si parava davanti ai
cancelli dell’Università e dietro di loro stava neanche una decina di
fascistelli che cercava di farsi propaganda per le prossime elezioni;
 sappiamo bene che questi soggetti non vivono le aule di lezione, non si
 fanno mai vedere, se non in quest’occasione, momento in cui comunque
vengono ignorati e disprezzati dagli studenti tutti, che non solo rifiutano
di leggere i soliti volantini pretestuosi, ma si organizzano per contestarli.
Sorvolando sui contenuti xenofobi e razzisti che questi sedicenti politicanti promuovono (è utile ricordare il loro cavallo di battaglia “borse di studio
agli italiani”), ci sembra necessario sottolineare che loro, che portano avanti 
campagne per il diritto allo studio, sono gli stessi che, una volta fatto carriera, ricoprono o hanno occupato posti di “prestigio” in Comune e Regione,
tagliando fondi all’Università e utilizzando il denaro pubblico per
rimpolpare le proprie tasche o quelle dei loro partiti (a partire dalle mutande
verdi di Cota, fino ad arrivare al nuovo scandalo del grattacielo della Regione
e ai suoi finanziamenti illeciti).
Per tutti questi motivi e per molti altri gli studenti e le studentesse
 antifascisti si organizzano ogni volta e gridano a gran voce che la
presenza del Fuan nelle facoltà non solo non è gradita, ma è inaccettabile,
con o senza la protezione della polizia. Proprio le forze dell’ordine come
al solito non hanno esitato a caricare gli studenti, comandati da un manipolo
di agenti in borghese della Digos che provocavano e insultavano (già più
volte gli studenti e le studentesse antifascisti/e sono stati prelevati senza
motivo per essere intimiditi). Infatti anche quando i fascistelli se n'erano
ormai andati (con un'indecorosa corsa a gambe levate...), la polizia è rimasta
a presidiare gli ingressi dell’Università, continuando a bloccare l’entrata.
La giornata di oggi rappresenta un motivo in più per ribadire che ovunque
fascisti, xenofobi, razzisti, sessisti di questo calibro si presenteranno, saremo
sempre pronti a cacciarli dalle Università, come dalle piazze e dalle città
intere. Per questo anche sabato 28 marzo sarà importante contestare la
presenza di Salvini e della Lega Nord in raduno a Torino.

Mai con il FUAN, Mai con SALVINI!Fuori i fascisti dall’Università 
e da tutte le città!
 
Studenti e studentesse antifa

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