Il tredici marzo a Genova, presso il Centro
sociale autogestito intitolato a Giuseppe Pinelli - gli attivisti del Collettivo City
Strike, aderente alla rete nazionale 'Noi Saremo Tutto', hanno presentato il progetto
"Con il Donbass che resiste. Non un passo indietro".
La relazione è stata affidata alle parole di Giacomo del Collettivo che ha fatto un breve excursus di ciò che è accaduto in Ucraina a seguito del colpo di Stato effettuato da coloro che ora sono al potere, utilizzando la manovalanza neonazista in funzione antirussa, ed avvaledosi dell'aperto appoggio del Paese degli yanqui e dell'Unione Europea.
Poi è stato illustrato il progetto: in sostanza si tratta di dare un seguito alla Carovana antifascista, promossa dal gruppo musicale Banda Bassotti, che nel corso del 2014 ha portato aiuti umanitari alle repubbliche della Nova Rossija.
Quest'anno, dal cinque al nove maggio, verrà ripetuta l'esperienza, e come già nell'occasione precedente alcuni attivisti della rete Noi Saremo Tutto parteciperanno alla spedizione, in modo da continuare nell'opera di controinformazione rispetto a quanto viene riportato dalla stampa borghese: lo faranno con partenze in due diversi momenti delle prossime settimane.
Va segnalata anche l'uscita di una raccolta di scritti - a cura della rete nel suo complesso, e dei collettivi che la compongono - concentrati nel libro "Ucraina. Golpe, guerra, resistenza", edito dalla Red Star Press.
Genova, 18 marzo 2015
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova
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