giovedì 21 luglio 2022

pc 21 luglio - Draghi si è dimesso... qual'è il problema...? Morto un Papa se ne fanno un altro - Ma i proletari non vogliono padroni, nè governo e Stati dei padroni, nè Papi e nè Re... E' ora che si ponga in chiaro con parole e 'buone' azioni

Draghi ha chiesto i pieni poteri e non li ha avuti.

Conte è stato strapazzato e vilipeso... ma alla fine ha vinto - non è lui che è stato cacciato, ma è Draghi che se ne è andato.

Il supergoverno borghese del superMario si reggeva sullo sputo ed è caduto.

Ora c'è l'agenda Draghi su cui sono uniti padroni e finanza italiana, europea, americana e i famelici ceti politici borghesi, medio borghesi e piccoli borghesi si scontrano, si alleano per disputarsi il privilegio e i soldi su chi la gestirà.

Ogni ostacolo di tempo e contenuto ai piani dei governi della guerra, della repressione del carovita e della disoccupazione è buona cosa.

Ora, che si facciano la loro campagna elettorale e si visibilizzi invece l'opposizione proletaria e popolare anticapitalista e antimperialista - unitaria se possibile - se non possibile, marciamo divisi, colpiamo uniti.

Proletari Comunisti farà la sua parte, per il Partito, per il Fronte unico di classe, per la costruzione della forza e dell'organizzazione della guerra di classe, necessaria e indispensabile

proletari comunisti/PCm Italia

21 luglio 2021

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