Torna libero il camionista che investì e uccise sindacalista a Biandrate: revocati i domiciliari
La decisione del Riesame per Alessio Spaziano che il
18 giugno aveva forzato il blocco dei lavoratori davanti al Lidl
travolgendo Adil Belakhdim. Obbligo di dimora in Campania
Alessio Spaziano,
l’autista che investì e ucciseil sindacalista Adil Belakhdim durante un
presidio di lavoratori a Biandrate, nel Novarese, è tornato libero. Il
tribunale del riesame ha revocato gli arresti domiciliari per l’autista
campano di 24 anni accusato di omicidio stradale.
Spaziano
era stato arrestato il 18 giugno scorso quando aveva investito il
sindacalista Si Cobas davanti ai cancelli del magazzino Lidl di
Biandrate e poi era fuggito in autostrada. Si era fermato poco dopo il
casello di Novara Ovest e aveva chiamato un parente poliziotto per
raccontare quello che era appena successo, subito dopo si era
costituito.
Difeso dall’avvocato Gabriele De Juliis aveva
ottenuto prima i domiciliari e ora una nuova attenuazione della misura
cautelare. Il 21 giugno il gip Andrea Guerriero aveva disposto, infatti,
per lui i domiciliari dopo l’udienza di convalida e Spaziano
era tornato a casa, a Baia e Latina. Ora il tribunale del riesame ha
revocato i domiciliari e disposto l’obbligo di dimora in Campania.
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