“Le manifestazioni anti green pass che si sono svolte in
questi giorni non erano autorizzate”. Lo
ha detto il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, a Caserta dove ha
partecipato al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in
Prefettura rispondendo alle domande dei giornalisti.”
Se questa notizia riportata dall’Agi è vera allora deve
succedere qualcosa: chi si deve dimettere? La ministra? I questori? E visto che
“chi ritiene di non vaccinarsi fa un danno alla restante collettività”, come
dice la stessa ministra, si prenderà solo una multa?
Ma il senso di oggettivo sostegno alle posizioni più
reazionarie (la Lamorgese cerca anche di “spiegare” ai novax perché bisogna
vaccinarsi!) viene completato dalle affermazioni della ministra sui migranti che su questo tema non si scosta di
una virgola da tutte le “politiche” di tutti i governi: “Dovremmo avere gli accordi con i Paesi
d'origine per fare le espulsioni e non dare il foglio di via perché il
foglio di via significa tenerli sul territorio o mandarli in altri Paesi in cui
appena mettono piede vengono rintracciati e te li restituiscono.” È proprio
l’idea che i migranti non siano persone ma pacchi!
E stiamo parlando, dice la stessa ministra, “di seconde e
terze generazioni, quindi parliamo di interventi che non sono stati fatti da
vent'anni dove non si è intervenuti con un'azione forte da parte dello
Stato.”
La ministra parla con una leggerezza insostenibile di problemi
sociali enormi, in questo caso, avrebbe dovuto dire che dopo venti anni sarebbe
ora di parlare seriamente di cittadinanza!
Ma chi combatte seriamente contro questi governi moderno
fascisti come gli operai o i migranti sa bene che si usano due pesi e due
misure: cariche, arresti e tutti i soprusi possibili da un lato e “comprensione”
per i propri simili dall’altro.
In questo senso la ministra Lamorgese è degna rappresentante
di questa borghesia meschina che continua ad usare la forza con i più deboli.
***
Lamorgese: "Le manifestazioni contro il green pass non erano autorizzate"
La ministra dell'Interno condanna "l'uso di simboli del
passato: la stella di David non c'entra nulla con le misure del governo, prese
solo per tutelare la salute pubblica"
AGI - “Le manifestazioni anti green pass che si sono svolte in questi giorni non erano autorizzate”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, a Caserta dove ha partecipato al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura rispondendo alle domande dei giornalisti.
“Sono manifestazioni - ha aggiunto - in cui sono stati usati
dei simboli ormai passati, come a Firenze dove hanno usato la stella di David;
anni trascorsi che non hanno nulla a che vedere con i provvedimenti del Governo
che invece sono adottati soltanto per la salute pubblica, perché abbiamo visto
ci sono dati e riscontri oggettivi che più andiamo avanti con le vaccinazioni,
più noi potremo tornare a una vita normale. Quindi - ha concluso - chi ritiene di
non vaccinarsi fa un danno alla restante collettività”.
Il ministro ha parlato anche del tema dei migranti. “Dovremmo avere gli accordi con i Paesi
d'origine per fare le espulsioni e non dare il foglio di via perché il foglio
di via significa tenerli sul territorio o mandarli in altri Paesi in cui appena
mettono piede vengono rintracciati e te li restituiscono. Ci stiamo muovendo
anche con l’Europa per accordi di rimpatrio a livello europeo”, ha affermato.
Quello di Castel Volturno, dove ci sono 15mila irregolari,
ha proseguito Lamorgese “è un problema che non può essere affrontato solamente
dal sindaco, è un ambito territoriale che rappresenta davvero un simbolo anche
di cattiva gestione di un problema grande, come se non si fosse presa
pienamente conoscenza di quella che è la realtà. Teniamo conto - ha precisato
il ministro - che si è parlato di immigrati irregolari che non stanno da oggi,
si parla di seconde e terze generazioni, quindi parliamo di interventi che non
sono stati fatti da vent'anni dove non si è intervenuti con un'azione forte da
parte dello Stato. Ho chiesto al Prefetto le nazionalità per avere un quadro
della situazione - conclude - è vero che la giustizia ha dei tempi non sempre
rapidissimi, ma in questo caso è anche gente che ha avuto il foglio di via e
che poi non se n'è andata, bisogna cominciare a intervenire in maniera più
chirurgica. Non possiamo pensare - ha concluso - di lasciare un territorio da
solo, ma voglio essere anche realista: non c'è una soluzione nell'immediatezza
perché dovremmo avere gli accordi con i paesi d'origine per fare le espulsioni
e non dare il foglio di via”.
https://www.agi.it/cronaca/news/2021-07-26/green-pass-lamorgese-manifestazioni-non-autorizzate-13393646/
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