domenica 25 luglio 2021

pc 25 luglio - Da Voghera a Milano, gli amministratori pistoleri crescono.

e nella intervista a Repubblica non spende una parola sul fatto che questa denuncia arriva dopo l'omicidio di a Voghera di Youns el Boussettaoui da parte di un altro criminale/razzista leghista, M. Adriatici, che mostra, se ancora ce ne fosse bisogno che questa feccia nemmeno dovrebbero avere diritto di parola

questo su Repubblica



"caro" Usuelli questo soggetto non deve spiegare un bel niente anche perché come dichiara al Corriere lui rivendica di portarsi la pistola in ospedale perché è stato minacciato ed ha che fare con pazienti instabili, ovvero i bambini, quando gli unici veramente minacciati sono tutti quegli operatori sanitari che si trovano a fronteggiare la giusta rabbia di malati e parenti che subiscono la devastazione della sanità pubblica a guida leghista. Operatori sanitari che di certo non girano armati per le corsie

sotto l'articolo del Corriere

Il candidato sindaco Bernardo: "Con pistola in ospedale di notte, mai tra i pazienti. Da 10 anni ho il porto d'armi come quasi tutti i medici"

di Federica Venni

Il primario di Pediatria del Fatebenefratelli, scelto dal centrodestra per la sfida d'autunno, annuncia

querela contro il consigliere di +Europa Usuelli che aveva denunciato il fatto portasse la pistola in ospedale: "E' in cassaforte". Ma poi ammette: "Durante i turni di notte è capitato di averla addosso"

La pistola, in ospedale, l'ha portata. E appena pochi mesi fa. Luca Bernardo ha dichiarato di avere il porto d'armi da difesa da dieci anni perché "sono stato minacciato e ho avuto come altri medici problemi con alcuni pazienti che a volte possono essere instabili" e perché "ne ho titolo e motivazione" e ha ammesso di averla portata in ospedale durante i turni notturni e di averla avuta con sé. 

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