giovedì 26 dicembre 2019

pc 26 dicembre - La lotta e manifestazione a Fermo per i lavoratori della Ambruosi&Viscardi



In più di 500 sabato abbiamo invaso le vie del piccolo centro marchigiano.

Oggi eravamo a fianco dei nostri fratelli di classe di Ambruosi&Viscardi di Porto Sant’Elpidio con delegazioni da tutta Italia: da Milano a Napoli, da Bologna a Torino, da Genova a Piacenza, da Bologna a Roma.
Ció all’indomani di un accordo che ha garantito ai lavoratori non solo la difesa del posto di lavoro, ma persino un enorme avanzamento in termini di condizioni salariali e tutele legali, e su cui entreremo nel merito a breve con un comunicato ad hoc.
Abbiamo invece scelto di essere in piazza lo stesso per tanti motivi: non solo perché siamo
radicalmente alternativi sia al sindacalismo venduto e capitolato dei confederali sia al minimalismo rinunciatario del 90% del sindacalismo “di base”, ma perché una battaglia vinta può e deve essere d’esempio per quelle migliaia di lavoratori che ancora sono costretti a sottostare quotidianamente al giogo e ai ricatti dei padroni; non solo perché la lotta in Ambruosi&Viscardi apre una falla importante nello strapotere dei padroni e dei sindacati confederali in una regione come le Marche e in un settore come quello agricolo che finora sono stati solo sfiorati dalle lotte del SI Cobas, ma anche perché questa lotta ha prodotto un’inedita e preziosa alleanza con numerose forze sociali e politiche locali che, in controtendenza rispetto a quadro nazionale quanto mai asfittico, hanno avuto il coraggio di schierarsi senza mezzi termini contro i padroni e a fianco dei lavoratori in sciopero.
Il sostegno anche ieri della Casa del Popolo di Fermo, così come la partecipazione al corteo dei centri sociali delle Marche e della parte sana della sinistra politica e sindacale locale, sono per noi un dato importante da valorizzare.
Da Fermo usciamo tutti più forti anche in vista delle battaglie dei prossimi mesi per il rinnovo dei CCNL di categoria e in risposta all’ondata repressiva contro le lotte e contro la libertà di iniziativa sindacale.
Solo la lotta paga.
Avanti SI Cobas!
S.I. Cobas

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