venerdì 11 ottobre 2019

pc 11 ottobre - CONTRO I MASSACRI DELLA TURCHIA NON SI POSSONO NEANCHE FARE SCRITTE

Lo Stato italiano difende Erdogan e persegue chi lo denuncia 

Scritte contro Erdogan a Porta Nuova, denunciate due attiviste di Askatasuna
Sono accusate di imbrattamento, i graffiti sono comparsi questa mattina
Due attiviste vicine al centro sociale Askatasuna sono state denunciate per le scritte comparse questa mattina sulla facciata della stazione di Porta Nuova di corso Vittorio Emanuele a Torino contro Erdogan e il governo turco.

“No all’invasione turca della Siria del Nord. Erdogan assassino” è stato scritto sul muro con la vernice colorata all'incrocio con via Sacchi. A pochi metri, questa volta in rosso, “Erdogan assassino! Solidarietà al Rojava”. Ma anche “La rivoluzione è un fiore che non muore. Solidarietà ai popoli della Siria del Nord”.
Le scritte sono comparse nei giorni del conflitto proclamato nei confronti dei miliziani curdi in Siria. Questa mattina sono partite le indagini degli uomini della questura di Torino per risalire ai responsabili e sono state individuate le due attiviste che sono state accusate di imbrattamento.

Nessun commento:

Posta un commento