venerdì 31 agosto 2018

pc 31 agosto - “Lavoro a Brescia solo se sei della Lega”, spunta un gruppo su Facebook amministrato da una ragazza bresciana..... "offerte di lavoro indirizzate ai giovani leghisti italiani che rappresentano il futuro di questo paese”.

ma per la Lega i giovani che hanno un "futuro" sono quelli che accettano di fare gli schiavi nelle fabbriche, nelle aziendine famigliari e piccoli artigiani (dove la lega ha fatto la sua fortuna con la parola d'ordine evadere le tasse), dove anche gli immigrati sono ben accettati se lavorano a testa bassa senza diritti e in condizioni di super-sfruttamento....qui vanno bene anche quelli senza documenti....come emerge da un indagine di qualche mese fa in uno dei tanti piccoli comuni bresciani....

......A Odolo, 2000 abitanti, uno su quattro è straniero. Chi lavora in fabbrica è accettato. Poi si vorrebbe che sparisse. Svanito nel nulla come per magia. Visto che i maghi non esistono ci si accontenta di Matteo Salvini. E fa niente se Odolo è un paese tranquillo, la cronaca nera arriva solo dalla televisione e alla fine poi chi ci metti davanti agli altiforni con cinquanta gradi che ti bruciano la faccia e dieci gradi che ti gelano la schiena? 

.......Il leghista Giorgio Dusina 53 anni, titolare dell’azienda di famiglia di minuterie metalliche, ripete il sentire comune: «L’immigrato che è integrato, che lavora, che non spaccia, che non commette reati va benissimo. È una risorsa anche per il nostro Paese, fa girare l’economia come si dice. Io non voglio i ventenni che si girano i pollici e passano da un bar all’altro senza fare niente. Gente che non sai cosa ha in testa quando li incontri e che soprattutto non possiamo più permetterci di mantenere senza che facciano niente tutto il giorno». 

......Marco Lanza, 34 anni, operaio in una maniglieria vota Lega da quando esiste, ma stavolta è più convinto: «Matteo Salvini mi piace di più perchè è moderno. Adesso mi aspetto che faccia quello che ha promesso. In Italia ci sono troppi clandestini. Quelli che lavorano in fabbrica con me vanno bene. Gli altri che vanno in giro per il paese senza fare niente è meglio che tornino a casa loro. Il colore della pelle non c’entra. C’entra che noi non possiamo lavorare per far star bene anche loro». 


da Bergamo News

Offri o cerchi lavoro? Puoi candidarti solo se sei italiano e hai votato Lega

Il gruppo è spuntato su Facebook ed è opera dei cugini bresciani: "Le offerte sono indirizzate solo ai giovani leghisti italiani che rappresentano il futuro di questo Paese"

Aiutare chi cerca e offre lavoro, ma solo se si tratta di un italiano e ha votato Lega alle ultime elezioni. È la singolare mission del gruppo spuntato su Facebook dal nome “Lavoro a Brescia solo se sei della Lega”, amministrato da una ragazza bresciana.
“Le offerte di lavoro di questo gruppo sono riservate solo a chi il 4 marzo ha votato Matteo Salvini e la Lega” recita la frase di presentazione della pagina, aperta solo a quei membri che, ovviamente, prima di essere ammessi hanno superato un’attenta selezione.
È infatti la stessa utente che gestisce il tutto a spiegare in un messaggio i parametri che devono essere rispettati per poter entrare nel gruppo: “Non è consentito pubblicare con profili dove non è ben visibile e riconoscibile il volto della persona che propone il lavoro – si legge -. Non sono ammessi profili che ritraggono immagini di fantasia come gattini, cani, cartoni animati o anche solo piccole porzioni di volto, in tal caso le vostre inserzioni verranno subito cestinate e l’account rimosso”.
Facebook
Al momento dell’iscrizione, per fugare ogni tipo di dubbio, l’amministratrice chiede all’utente interessato di rispondere a tre semplicissime domande: “sei di Brescia?”, “è possibile vedere sul tuo profilo la tua età reale?”, “alle ultime elezioni hai votato Matteo Salvini?”.
La pagina in questione non è sempre stata così selettiva: è infatti nata nel 2009 con il semplice scopo di aiutare chi offre e chi è in cerca di lavoro nella zona di Brescia, senza restrizioni.
La svolta leghista è arrivata di recente, con l’amministratrice che ha annunciato la novità con un post chiarissimo: “Questo gruppo cambia faccia e modo di presentare le sue offerte di lavoro – ha spiegato -. Da oggi ogni pubblicazione verrà monitorata ed esaminata attentamente. Verrà altrettanto visionato il profilo Facebook di chi pubblica un’offerta di lavoro”. Da qui l’obbligo agli utenti che offrono e cercano lavoro di avere un’immagine del profilo che li renda riconoscibili.
Facebook
“Questo gruppo – ha spiegato ancora l’amministratrice – è da oggi un gruppo chiuso e destinato solo ad inserzioni di offerte di lavoro indirizzate ai giovani leghisti italiani che rappresentano il futuro di questo paese”.
Poi l’apertura – seppur parziale – agli utenti già presenti nel gruppo che il 4 marzo non hanno votato Matteo Salvini e la Lega alle elezioni: “Chi non è della nostra idea politica può per il momento rimanere, ma non deve in alcun modo disturbare”.
Il gruppo ad oggi (venerdì 31 agosto 2018) conta quasi 1900 utenti iscritti.

Nessun commento:

Posta un commento