domenica 30 luglio 2017

pc 30 luglio - Londra: polizia assassina, si accende la rivolta



Scontri a Londra, poliziotto ferito
Durante protesta per morte misteriosa due giovani neri arrestati
Redazione ANSA LONDRA
29 luglio 201720:16 News 


 (ANSA) - LONDRA, 29 LUG - Scene di guerriglia urbana nell'est di Londra dove, la notte scorsa, una manifestazione pacifica in memoria di due ventenni neri morti in circostanze misteriose dopo essere stati arrestati si è trasformata in violenti scontri con la polizia. Lo riportano i media britannici precisando che un poliziotto è rimasto ucciso. I manifestanti hanno dato fuoco alle barricate che avevano eretto con vecchi materassi, pneumatici e cassonetti. Alcuni sorreggevano cartelli del movimento 'Black Lives Matter'. Scotland Yard ha denunciato il lancio di oggetti, tra i quali bottiglie, contro i suoi agenti.     La protesta era stata organizzata per ricordare Rashan Charles e Edson Da Costa, rispettivamente di 20 e 25 anni, morti il primo una settimana fa e il secondo in giugno, dopo essere stati fermati dalla polizia, il secondo - secondo i manifestanti - dopo un pestaggio. Su entrambi i casi la polizia ha annunciato un'inchiesta.    


Hackney, East London: ventenne nero ucciso dalla polizia. Notte di sommossa
30 July 2017 |.
Sfociano in scontri e barricate per tutto il quartiere le proteste di venerdì sera contro la polizia per l'uccisione da parte degli agenti di due giovani neri.


Edson da Costa, 25anni, padre di un bambino piccolo era morto dopo un fermo di polizia a seguito di un posto di blocco. Venerdì scorso fa Rashan Charles, 20anni, è stato ucciso all'1 e 45 di notte in un negozio di Kingsland Road. Gli agenti lo avevano pedinati fin dentro al negozio mentre erano alla caccia di un'auto sospetta nel quartiere. Dentro al locale il giovane è stato gettato a terra con violenza e nella colluttazione è stato gravemente ferito morendo poco dopo in ospedale. Già da sabato notte la comunità di Hackney dove il ragazzo era ben conosciuta si è ritrovata rabbiosamente davanti alla stazione di polizia di Stoke Newington. Nuovamente lunedì un corteo di circa 150 persone si è diretto verso la stazione di Stoke Newington con in mano cartelli con scritto “black lives matter” e intonando “no justice no peace” come coro. La nuova protesta di venerdì, più grossa nei numeri, ha attaccato la polizia che, allertata del pericolo delle mobilitazioni in seno alla comunità nera di Hackney, provocatoriamente ha tallonato la marcia dei manifestanti. Un fitto lancio di oggetti verso la polizia ha innescato una notte di sommossa con barricate e attacchi agli agenti e ai mezzi della polizia. Le autorità dal canto loro non rispondono degli assassinii e anzi cerca di produrre divisioni dentro la comunità. La divisione locale della polizia metropolitana ha pubblicato un tweet con una macchina della polizia danneggiata scrivendo “non è quello che vorrebbe la famiglia di Rash”. Nel frattempo i giovani neri continuano a morire per mano della polizia.




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