venerdì 30 ottobre 2015

pc 30 ottobre - Giù le mani dalle lotte delle proletarie - sulla repressione a Palermo, una presa di posizione solidale

BENCHE’ SIAMO DONNE…

FORTE SOLIDARIETA’ ALLE PRECARIE DELLE COOP SOCIALI DI PALERMO, ADERENTI ALLO SLAI COBAS S.C., DA TEMPO  IN LOTTA PER DIFENDERE IL POSTO DI LAVORO, COLPITE, IERI, DALLA REPRESSIONE DELLO STATO DI POLIZIA

PAURA NON ABBIAMO…!

LA REPRESSIONE ALIMENTA LA RIBELLIONE!

abbiamo appreso con grande rabbia,ma senza alcuno stupore, dato l’avanzare sempre più dello stato di polizia,  che ieri le precarie delle coop sociali, che assistono gli studenti disabili gravi delle scuole superiori di Palermo, sono state fortemente respinte dalle forze dell’ordine borghese, davanti la sede della Provincia, mentre cercavano di chiedere un incontro con il dirigente, al fine di scongiurare gli annunciati licenziamenti.

Alcune di loro, grazie al pronto intervento dei “SERVI DEI SERVI”, che continuano a parare il culo a chi detiene il potere, ai ladri di stato che continuano ad arricchirsi sulla pelle delle classi più deboli,  senza andare mai in galera, sono finite al pronto soccorso.
Spalle lussate e occhiali da vista rotti, questi alcuni “REGALI” alle suddette precarie, della politica affamatrice, antipopolare, della MACELLERIA SOCIALE, del governo Renzi, che taglia a più non posso i fondi sociali, perfino quelli destinati ai disabili, privando gli aventi diritto di un servizio indispensabile, e i  precari, del diritto al lavoro.

Ovviamente il governo regionale non è da meno, pur di mantenersi in sella, tra impasti e rimpasti, si adegua allegramente al governo nazionale, fregandosene del tutto finanche dei disabili gravi.

Ma come dicevano le nostre sagge nonne : “UN TIEMPU UN DURA SIEMPRI UN TIEMPU!”  E noi donne, che la storia la facciamo tutti i giorni e che continuiamo ad impararla sulla nostra vita, aggiungiamo che ci stiamo via via attrezzando perché il “questo tempo, il tempo della borghesia e dei padroni abbia al più presto fine!”

LICENZIAMENTI, DISOCCUPAZIONE,PRECARIETA’,
REPRESSIONE,MISERIA E CAROVITA, CON QUESTI GOVERNI
 E QUESTO SISTEMA,FACCIAMOLA FINITA!

Facciamo sentire ancora più forte la nostra voce, la nostra rabbia, la nostra RIBELLIONE e BI-SOGNO di RIVOLUZIONE, costruendo insieme un nuovo  SCIOPERO DELLE DONNE!

Lavoratrici SLAI COBAS s.c./mfpr Policlinico Palermo         

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