pc 25 ottobre - Mai con Renzi in ogni città

E' sicuramente giusto e sacrosanto cogliere ogni occasione per manifestare contro il governo Renzi,

ma è necessario chiarire che alla politica della borghesia, del suo Stato, dei suoi governi si risponde con la politica operaia e popolare e non c'è lotta sociale che tenga, che possa sostituire la necessità della politica proletaria che alla marcia reazionaria risponda con la marcia rivoluzionaria.

Politica proletaria che domanda la costruzione del partito per condurla, partito proletario e rivoluzionario che opponga al moderno fascismo la nuova Resistenza, come guerra di popolo. 

da proletari comunisti 16 ottobre 

Renzi a Torino: facciamoci sentire!da infoaut

La prossima settimana Torino ospiterà la sfilata dei ministri del governo Renzi che farà la sua comparsa all'Assemblea Nazionale dell'ANCI, presieduta dal sindaco Fassino.

Giovedì 29 ottobre alle ore 16 a Lingotto Fiere saranno presenti il presidente Matteo Renzi e il ministro dell'istruzione Giannini.
Nella città più indebitata d'Italia, sindaci e governo cercano di trovare un accordo ipocrita su come derubarci delle poche risorse pubbliche rimaste. 
Il fallimento delle politiche del Pd è evidente tanto a livello nazionale quanto a livello locale: lungo tutto il paese la disoccupazione cresce e le possibilità di condurre una vita dignitosa si riducono ogni giorno di più. Per fugare ogni dubbio sull'inconsistenza della tanto sbandierata ripresa del paese basta vedere come le scelte scellerate di questo governo ricadano sul territorio piemontese: una Regione in fallimento, la città pronta da vendere al il miglior offerente (basta che paghi in contanti per risanare un debito decennale!).
Il partito che in questa kermesse si autorappresenta è il responsabile del peggioramento delle nostre
vite, dalla legge di stabilità al nuovo ricalcolo dell'ISEE, dall'istruzione alla sanità, dalla devastazione dei territori alle politiche abitative. Così all'ombra della retorica governativa l'unica cosa che cresce è il prezzo che paghiamo per servizi sempre più scadenti e/o assenti, giovedì a crescere sarà solo la nostra rabbia!
Incontriamoci tutti e tutte lunedì 26 alle 17.30 in Cavallerizza Reale per discutere e confrontarci sulla costruzione della giornata di contestazione.