Il progetto DENR/SkyEye di ricognizione aerea contro il
“disboscamento illegale” è un pretesto per intensificare il
saccheggio imperialista minerario e dell’intelligence
contro-rivoluzionaria nel sud di Mindanao. Lungi dal proteggere
l'ambiente, esso è destinato a difendere gli interessi delle grandi
compagnie minerarie colpevoli di distruggere e saccheggiare il nostro
ambiente.
COMUNICATO STAMPA
By DANIEL IBARRA
Portavoce del NEP - Comando Val-Davao del Comando subregionale
del Golfo
2 giu 2014
Il personale di controllo dei droni catturato viola la politica
del NEP sulle questioni dell'intelligence controrivoluzionaria e del
saccheggio ambientale
In violazione colpevole della politica del Governo democratico
popolare, per aver portato strumenti di sorveglianza, per l’attività
di ricognizione delle basi di guerriglia del Nuovo Esercito del
Popolo e, quindi, per la complicità con la campagna
contro-rivoluzionaria del nemico contro le forze rivoluzionarie e il
saccheggio ambientale, il Comando-Val del NEP – Comando
subregionale del Golfo di Davao ha arrestato quattro persone
appartenenti ai servizi UAV Sky Eye, vale a dire: Ken Wong, manager e
team leader; Chrisandro Favela, Tim Sabino, e Nico Lasaca. Sono stati
loro confiscati un drone “sky surfer” e due droni multi- rotore,
due computer portatili e un GPS. Il loro autista, Jonas Loredo del
servizio di noleggio auto Ave Maria, è stato arrestato il 30 maggio
2014 nel Barangay (villaggio) New Leyte, Maco, Compostela Valley. I
cinque sono arrivati nella
zona il 28 maggio 2014.
Le prime indagini dopo l'arresto hanno dimostrato che l'UAV Sky
Eye è stato assunto dal Ministero dell'Ambiente e delle Risorse
Naturali (del governo della Repubblica delle Filippine, GPH) per il
suo cosiddetto programma di rinverdimento. Le quattro persone stavano
elaborando mappe attraverso la sorveglianza aerea utilizzando droni
che hanno telecamere e video ad alta definizione. I proprietari
dell'azienda sono Matt Cua e Carlos Ezechiele. Hanno iniziato lo
scorso anno e hanno già visitato Bislig, Kapalong, Monkayo,
Montevista, Polomolok, Tacloban, Panay, e le aree Appari.
L'inchiesta ha confermato la precedente dichiarazione fatta da
funzionari locali dell'ambiente del GPH che ha annunciava l’uso del
progetto 'Sky High' con veicoli aerei senza equipaggio (UAV) o droni
per individuare i cosiddetti 'punti caldi' del disboscamento illegale
nel Davao Orientale, Compostela Valley, e provincia di Davao del
Norte. Gli stessi funzionari del GPH hanno detto che useranno i
servizi UAV di una società privata con sede a Makati chiamato Sky
Eye Inc.
Il NEP sostiene che il progetto di ricognizione aerea DENR/SkyEye
è solo un pretesto per intensificare il saccheggio imperialista
minerario e dell’intelligence contro-rivoluzionaria nel sud di
Mindanao. I motivi di ricognizione di SkyEye sono sospetti, visto che
Maco non è un “centro” per il disboscamento dato che le sue
foreste sono in gran parte sparite e le sue montagne principalmente
ricche di minerali. Sembrerebbe che Sky Eye serva principalmente a
proteggere (se non addirittura collegato con le grandi operazioni
minerarie, a Maco e nei confini montani di Pantukan e Mabini) aree
sotto il controllo di grandi concessionari minerari stranieri come
Apex Mining e di S. Agostino Mining Corp. L’uso del UAV/DENR è
lungi dal proteggere l'ambiente, ma serve principalmente a difendere
gli interessi delle grandi compagnie minerarie che sono colpevoli di
distruggere e saccheggiare il nostro ambiente.
Il NEP denuncia l'uso di droni e altri dispositivi di ricognizione
che sono in ultima analisi, armi indiscriminate di genocidio di massa
e distruzione civile. Gli UAV non sono solo strumenti di
sorveglianza, ma sono anche armi per attacchi aerei, progettati ed
utilizzati dall'imperialismo statunitense. I più noti tra i droni
sono il Predator e Reaper, che hanno effettuato omicidi e massacri in
Medio Oriente, Asia e Nord Africa. Migliaia di civili sono stati
uccisi da questi attacchi di droni aerei.
Questa non è la prima volta che strumenti statunitensi vengono
utilizzati nei territori rivoluzionari del sud di Mindanao. Nel
maggio 2008, quattro soldati americani erano di presidio ad un posto
di comando tattico della 1003a Brigata delle Forze Armate delle
Filippine a Barangay Ngan, Compostela, Compostela Valley, quando le
FAF lanciarono una grande operazione militare della 10a divisione di
fanteria. Le truppe statunitensi furono viste gestire un UAV. Simili
strumenti di osservazione sono stati trovati nei distretti di
Paquibato e Marilog a Davao City lo scorso anno.
Il NEP rilascerà il personale dei droni in prigione a condizione
che la Sky Eye fermi le sue attività di sorveglianza e di
intelligence nei settori del Governo Democratico Popolare. Il NEP,
allo stesso modo, esorta gli enti civili a desistere dal perseguire
la difesa delle miniere di grandi dimensioni e il saccheggio
ambientale e cessare l’attività contro-rivoluzionaria
dell’intelligence contro il movimento rivoluzionario.
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