martedì 4 giugno 2013

pc 4 giugno - DECRETO BIS "SALVA-RIVA": LA GIORNATA DELLE BEFFE

Ilva, il governo vara un 'salva-Ilva' bis. Ecco il decreto.

Bondi commissario... cioè sempre quello nominato prima da Riva e sempre quello specialista in ristrutturazioni e liquidazioni!

Dopo tanto rumore, Tavoli e tavolini, si torna al punto di partenza!

Chi mette i soldi per il risanamento?

Al danno la beffa: dopo tre anni l'Ilva sarà riconsegnata, "sistemata", sempre a padron Riva. 


Commissariamento temporaneo, per 3 anni, della grande fabbrica dell'acciaio. Con un decreto che si annuncia come un "salva Ilva" bis e che affida il salvataggio del siderurgico a Enrico Bondi, amministratore delegato di Ilva che ha rassegnato le dimissioni dopo soli cinquanta giorni dalla sua nomina. E' questa la soluzione individuata dal Governo per tentare di estrarre il siderurgico di Taranto dal pantano in cui è bloccato all'indomani della nuova offensiva giudiziaria.
L'annuncio è stata fatto dal ministro per lo sviluppo economico Flavio Zanonato questa mattina al momento di entrare alla Camera dove il Governo è stato chiamato a riferire sulla crisi della più grande acciaieria d'Europa. "Abbiamo deciso di convocare il Governo" per la messa a punto "di un decreto che prevede il commissariamento temporaneo dell'Ilva", ha detto il ministro, sottolineando come la chiusura della fabbrica costerebbe circa 8 miliardi all'anno": "Sei miliardi circa riguarderebbero la crescita delle importazioni - ha spiegato - 1,2 miliardi tra sostegno al reddito e minori introiti per l'amministrazione pubblica, 500 milioni per la minore capacità di spesa per il territorio".
"Il commissariamento  -  ha spiegato il ministro Zanonato  -  consentirà di gestire l'azienda

attuando tutti i piani di risanamento e ambientalizzazione, attuando l'Aia". La durata del commissariamento sarà fissata in 36 mesi; il testo prevede anche che la nomina del commissario sia "prorogabile". "In sede di prima applicazione del presente decreto è nominato commissario straordinario della citata società il dottor Enrico Bondi", si legge nel testo del provvedimento. E ancora: il ministro dell'Ambiente nominerà un comitato di 5 esperti che entro 60 giorni dalla nomina stilerà "il piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria dei lavoratori e della popolazione e di prevenzione del rischio di incidenti rilevanti".
Il commissario sarà nominato dal presidente del Consiglio - è scritto nel provvedimento - entro 7 giorni dalla delibera del consiglio dei ministri, così come i due sub commissari e il comitato dei 5 esperti. Al commissario spettano "tutti i poteri e le funzioni degli organi di amministrazione dell'impresa" ed "è sospeso l'esercizio dei poteri di disposizione e gestione dei titolari dell'impresa, nonché dei diritti connessi alla titolarità o al possesso delle quote o delle azioni". I compensi omnicomprensivi del commissario straordinario, dei sub commissari  e dei componenti del comitato sono determinati rispettivamente, con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, "in misura non superiore al trattamento economico annuo lordo omnicomprensivo del primo Presidente della Corte di Cassazione per il primo, alla metà di tale trattamento per i sub commissari,  e non superiore al 15% del predetto trattamento per i componenti del comitato".
Il decreto del governo, ha aggiunto il ministro, interverrà sulla gestione dell'ilva "attraverso la temporanea sospensione degli organi societari" e "la nomina di un commissario in modo da far convogliare le risorse al risanamento" dell'impianto. "Al termine di questa fase eccezionale, straordinaria si potranno ricostituire gli organi societari restituendo alla proprietà gestione e risorse economiche, ove ancora ne esistano".

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