lunedì 10 settembre 2012

pc 10 settembre - la battaglia degli operai dell'Alcoa continua - " Fornero al cimitero"












ore 20.20 Petardi e bombe cartaSale la tensione di fronte al Ministero dello sviluppo Economico dove si tiene il tavolo sull'Alcoa: i manifestanti stanno infatti facendo esplodere potenti petardi e bombe carta.

ore 20.15
Lanci di "mele esplosive"
Continuano incessantemente le esplosioni di petardi e bombe carta davanti al ministero dello Sviluppo economico. I manifestanti accendono 'mele esplosive', con petardi accesi infilati nel frutto, per poi farle rotolare ed esplodere. 

ore 19.45 Si ragiona su ritardo spegnimento impianto

L'Alcoa e i sindacati starebbero ragionando, con la mediazione del governo, su un rallentamento della procedura di spegnimento dello stabilimento di Porto Vesme. E' quanto si apprende da fonti sindacali presenti all'incontro che si sta tenendo a Roma al ministero dello Sviluppo Economico. La conclusione della procedura di spegnimento slitterebbe quindi dal 7 al 15 ottobre prossimo. I sindacati chiedono più tempo rispetto al calendario proposto dall'azienda.

ore 19.25
Bandiera sarda su cavi elettricità
Gli operai Alcoa rimasti in presidio sotto il Ministero dello Sviluppo economico hanno appeso una bandiera della Sardegna sui cavi dell'elettricità che collegano il palazzo del Mise al palazzo di fronte. I manifestanti stanno continuando a protestare con trombette, petardi e caschi battuti per terra.
ore 18.18 In corteo e sduti in fila indianaAl grido di "Aprite le porte di Roma" gli operai Alcoa si sono spostati in corteo verso il cordone di forze dell'ordine in via di San Basilio, lato piazza Barberini. Poi di nuovo verso il Mise. Alcuni sono seduti in fila indiana mentre altri camminano avanti e indietro reggendo dei fumogeni e continuando a battere sul terreno i tacchi da lavoro
ore 18.15 Lancio di mele
Alcuni operai Alcoa hanno lanciato alcune mele e diverse bottigliette d'acqua contro i muri del ministero dello Sviluppo economico. Rivolti poi a due dipendenti del Mise che hanno aperto la finestra della loro stanza, i lavoratori hanno gridato: "Andate a lavorare".  
ore 18.10 Incendiate bottigliette di plasticaGli operai, sempre, in presidio sotto il Mise in via Molise, stanno incendiando un'altra cassetta di plastica con dentro bottigliette vuote.
17.53 Tutti a terra
Gli operai Alcoa, dopo essersi avvicinati pacificamente al cordone di forze dell'ordine in via Molise angolo via Veneto, sono ora in fila per terra sotto il ministero dello Sviluppo economico. I lavoratori hanno in mano alcuni fumogeni e battendo i caschi per terra continuano a cantare cori contro il governo.  
ore 17.49 Riparte il confronto su AlcoaRiparte il confronto tra governo, sindacati ed enti locali sull'Alcoa dopo l'incontro tra il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, e il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci.  
ore 17.38 Riaperta via VenetoE' stata riaperta al traffico in entrambi i sensi di marcia via Veneto chiusa fino ad ora nella carreggiata in salita da piazza Barberini
ore 17.30 Divisa da lavoro in fiammeI manifestanti hanno dato fuoco a un piccolo cumulo di bottiglie e cassette di plastica davanti all'ingresso del Mise. Alle fiamme anche una divisa da lavoro completa: caschetto, maglia e giubino. 
ore 16.44 Cori contro il governo
Gli operai Alcoa non si fermano davanti all'ingresso del Mise ma arrivano correndo all'angolo tra via Molise e via Veneto, fino al cordone delle forze dell'ordine. Adesso sono nuovamente in presidio sotto il Ministero dello Sviluppo economico e intonano cori contro governo.  
ore 16.30 Manifestanti in via di San BasilioI manifestanti si sono nuovamente spostati in via di San Basilio, blindata, fronteggiando ancora con polizia, carabinieri e forze dell'ordine al grido di "la cassaintegrazione non la vogliamo fare" 
ore 16.22 Razzi segnalateci contro hotelPrincipio di incendio all'hotel Boscolo di via di San Basilio. Alcuni manifestanti Alcoa avrebbero lanciato dei razzi segnaletici bruciando accidentalmente dei gazebo da cui sarebbero partite delle fiammelle. Sul posto vigili del fuoco e polizia. Nessuno é rimasto ferito.
ore 15.50 Manifestante in mutandeMentre i manifestanti si sono distesi a terra fingendosi morti, uno di loro si è spogliato rimanendo in mutande davanti all'ingresso del ministero. 
ore 15.35 Slogan contro la Fornero
"Fornero al cimitero''. E' uno dei tanti slogan urlato dagli operai sardi dello stabilimento Alcoa e del Sulcis che stanno manifestando davanti al ministero dello Sviluppo economico. I lavoratori continuano a lanciare verso il ministero ed in strada petardi. 
ore 15.31 Lavoratori in trenino sotto al Mise
I lavoratori Alcoa, dopo una breve pausa, riprendono a manifestare intonando cori contro il governo, scoppiando petardi e improvvisando un trenino sotto la sede del Mise.
15.05 Poliziotti, finanziari e carabinieri: 14 feritiE' di 14 contusi al momento il bilancio dei feriti tra le forze dell'ordine durante i disordini avvenuti nel corso della manifestazione degli operai Alcoa. Lo riferiscono fonti di polizia. Tra questi ci sarebbero 8 agenti, un dirigente, un ispettore, 3 carabinieri e un finanziere.
ore 14.52 Operai urlano: "Forza paris""Avanti, forza paris", letteralmente 'avanti tutti insieme'. Gli operai dell'Alcoa, ora in sit-in davanti al ministero dello Sviluppo, intonano il celebre grido di battaglia della Brigata Sassari, in attesa della conclusione del tavolo tra governo e sindacati, sul futuro dell'azienda.
ore 14.45 Sospesa riunione per pausa riflessioneSospensione per il tavolo sull'Alcoa al ministero dello Sviluppo economico. I lavori sono stati stoppati per una pausa di riflessione di circa un'ora. Secondo quanto riferiscono fonti sindacali presenti all'incontro, il sottosegretario allo Sviluppo economico Claudio, De Vincenti, ha ribadito la forte determinazione del governo a trovare una soluzione.
ore 14.35 Fim: "Azienda pronta a negoziato con Klesh"Durante il tavolo sulla vertenza Alcoa al ministero dello Sviluppo economico, "la multinazionale statunitense dell'alluminio si sarebbe detta disponibile a iniziare una negoziazione con Klesch, finora l'unica società ad avere presentato una formale manifestazione di interesse". E' quanto fa sapere il segretario nazionale della Fim, Marco Bentivogli, presente alla riunione. Alcoa sarebbe anche pronta a cominciare una trattativa con eventuali altre aziende formalmente interessate.

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