Operai....
non stiamo lì a guardare
c’è
posto di lavoro e salute da salvare !
Solo
con l’organizzazione e la lotta autonoma possiamo affrontare la
situazione difficile che si presenta.
Padrone,
Governo, ognuno nelle sue competenze, come si dice, sta lavorando
sulla nostra testa e sulla nostra pelle. Padron Riva e il suo
maggiordomo, Ferrante, ancora non ci dicono quanti soldi vogliono
mettere, a parte le briciole già programmate, prese dai profitti
accumulati in questi anni, per mettere realmente a norma lo
stabilimento e avere quella continuità produttiva che dicono di
volere. Senza questo passaggio le promesse di Ferrante, in mensa e
sui giornali, sono aria fritta e i sindacalisti Fin e Uilm fanno da
cavalier serventi.
Il
Governo, per bocca di Monti, Passera e Clini, fa ogni giorno un passo
avanti e due indietro.
Il
passo avanti è nel ribadire costantemente che vuole l’Ilva aperta;
i due indietro sono i “guanti bianchi” verso l’azienda e il
‘gioco delle tre carte’ per quanto riguarda i soldi per le
bonifiche.
I
soldi stanziati sono presi da voci già precedenti la crisi Ilva, una
parte rilevante di essi riguardano il Porto e non l’Ilva, che fare
poi di questi soldi, attesi come tante orde fameliche da politicanti
e istituzioni locali, ancora non si è capito nei tempi e nei piani.
Gli
operai di questa fabbrica non possono continuare ad essere o vittime
o burattini!
Ci
dobbiamo liberare con decisione qui ed ora di ricatti, pressioni e
padrini!
Nel
frattempo in fabbricano peggiorano le condizioni di lavoro – vedi
21 turni – con ulteriore rischio per salute e sicurezza.. e nessuno
– tranne lo slai cobas – dice niente.
Il
posto di lavoro si difende con la lotta per mettere realmente a norma
lo stabilimento, che non va chiuso, con buona pace degli
ambientalisti antioperai.
Serve
ora ! la forza autonoma e organizzata dei cobas per il sindacato di
classe nelle mani dei lavoratori.
Dobbiamo
bloccare la fabbrica e tornare ad occupare l’intera città ma per i
nostri interessi e non per quelli di padron Riva, Ferrante e capi
in
occasione del tavolo istituzionale a bari con il ministro clini, nel
quale gli operai non sono rappresentati, organizziamo due
presidi assemblea alla
port.A
ore 6 del 13 settembre – port D ore 14 del 14 settembre
Tutti
all'’
assemblea
operaia del 22 settembre al centro Sportivo magna grecia -via ZARA
ore 10
Dove
discutiamo e approviamo una seria piattaforma aziendale per la messa
a norma e la tutela del lavoro, salario, salute e sicurezza
SLAI
COBAS ILVA
PER
IL SINDACATO DI CLASSE
VIA
RINTONE 22
347-1102638
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