venerdì 3 settembre 2010

pc quotidiano 3 settembre - la sparizione di Sarah ad Avetrana Taranto

dal movimento femminista proletario rivoluzionario -taranto

Stanno diventando veramente troppi i giorni da che è sparita, il 26 agosto,
Sarah la ragazza di 15 anni di Avetrana in provincia di Taranto.
Più passano i giorni, però, e più, invece di chiarirsi, la situazione si
ingarbuglia: le ipotesi aumentano.
Ma soprattutto aumentano le forze dell'ordine in questo piccolo paese, oggi,
dopo la polizia, i carabineri, sono arrivati i Ros, mentre parallelamente
aumenta la presenza e pressione mediatica.
Non bisogna affidare tutto alle forze dell'ordine, agli esperti, che invece
di guardare alla realtà sociale, alla condizione di vita di Sarah, come di
tante ragazze, scandagliano ogni giorno che passa la sua vita individuale,
per fare una sorta di analisi da laboratorio di quello che Sarah faceva,
scriveva, dei suoi comportamenti, ecc.
Serve la mobilitazione delle ragazze e dei ragazzi del paese, e in
particolare delle ragazze, qualunque sia la natura e l'esito della vicenda
essa affonda nella condizione di vita e di relazione delle ragazze di questo
paese come di tante realtà del sud, ed essa si muove nel contesto generale
della doppia oppressione che si vive e del bi-sogno di ribellarsi e
fuoriuscirne.
Invece di spezzettare la vita di Sarah, bisognerebbe guardarsi attorno,
forse si potrebbe capire perchè e cosa è accaduto: Sarah non è una ragazza
diversa da tante altre.

Le compagne del Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario di Taranto.

Nessun commento:

Posta un commento