domenica 5 febbraio 2012

pc 5 febbraio - corteo contro la discarica a quarto napoli



4 febbraio Oggi pomeriggio a Quarto migliaia di studenti, lavoratori, migranti, disoccupati e precari sono scesi nuovamente per le strade contro l’ennesimo attacco diretto a colpire duramente i nostri territori già martorizzati da decenni di scellerate politiche di gestione dei rifiuti. Nell’impostazione del governo vanno costruiti altri quattro termovalorizzatori, oltre quello di Acerra e cioè uno a Caserta, uno a Salerno, uno a Napoli est, il quarto, da impiantare a Giugliano servirebbe a bruciare le ecoballe. Ma è sulle discariche in provincia di Napoli che sorgono le maggiori contraddizioni: a pagina 10 della missiva, si dice testualmente: “Il commissario straordinario ha eseguito uno screening su tutte le cave della provincia di Napoli.. e le risultanze del monitoraggio hanno consentito di selezionare almeno sei siti per aree omogenee della provincia, portando all’approvazione dei progetti preliminari di riqualificazione delle cave”. Si aggiunge, poco più avanti, che i siti avranno una capacità di stoccaggio di rifiuti di “un milione di tonnellate”!
Sarebbero, in pratica, stati trovati sei luoghi idonei a scaricare, in una provincia in cui negli ultimi anni non si è riusciti a trovare neanche un buco! Dopo Pianura, Villaricca, Giugliano e Terzigno, le istituzioni provinciali e regionali, hanno deciso che ora tocca al Castagnaro: non glielo permetteremo!

NO ALLA DISCARICA NE’ AL CASTAGNARO NE’ ALTROVE!

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