Alla
Diaz, così come a Bolzaneto, fu tortura. L’ha sentenziato la Corte
europea dei diritti dell’uomo, più volte. La “colpa” del sostituto
procuratore generale presso la Corte di appello di Genova è di ricordare
che le prescrizioni della Corte di Strasburgo sono state disattese
Da tempo ci occupiamo a vario titolo della tortura praticata in Italia e delle risposte offerte dallo Stato e perciò crediamo che Enrico Zucca, nel suo intervento di ieri a un convegno a Genova, abbia espresso una verità che ci trova pienamente concordi. La risposta delle
istituzioni alle torture compiute su decine e decine di persone nelle giornate del G8 di Genova del 2001 è stata gravemente inadeguata e ha tradito largamente lo spirito e la lettera delle sentenze di condanna contro l’Italia inflitte dalla Corte europea per i diritti umani per i casi Diaz e Bolzaneto.
Sono state disattese sia le indicazioni sulle misure necessarie a prevenire nuovi abusi (vedi la contorta e inapplicabile legge dell’estate scorsa e la mancata introduzione dei codici di riconoscimento sulle divise), sia le prescrizioni circa la necessaria rimozione dei funzionari condannati in via definitiva (abbiamo invece avuto protezioni, promozioni, inopinati ritorni al vertice). Solo rispettando simili indicazioni è possibile tutelare la dignità e credibilità delle forze di polizia, sia sul piano interno sia su quello internazionale. Enrico Zucca ha detto una semplice quanto sacrosanta verità.
Come redazione di Contropiano sottoscriviamo questo appello, qui di seguito promotori e firmatari:
Enrica Bartesaghi, presidente Comitato Verità e Giustizia per Genova
Lorenzo Guadagnucci, comitato Verità e giustizia per Genova
Michele Passione, avvocato del foro di Firenze
Donatella Di Cesare, Università di Roma La Sapienza, autrice di “Tortura”
Roberto Settembre, giudice di Corte d’appello nel processo Bolzaneto
Marina Lalatta, Università di Bologna, autrice di “Il silenzio della tortura”
Marialuisa Menegatto, Università di Padova, autore di “Violenza e democrazia”
Vittorio Agnoletto, già portavoce del Genova Social Forum
Adriano Zamperini, Università di Padova, autore di “Violenza e democrazia”
Stefania Amato, avvocato del foro di Brescia
la redazione di Altreconomia
Wu Ming, scrittori
Adesioni (per aderire scrivere ad appellozucca@altreconomia.it):
Mariacarla Castagna – Lecco
Pietro Dalmazzo
Viviana Morreale, giornalista
Gilberto Girardi
Marco Giachetti – Firenze
Avv. Roberto Mariotti del Foro di Firenze
Pasquale Dibenedetto
Narramondo Teatro, Genova
Davide Di Laurea – Ricercatore Istat
Remo Valsecchi, cittadino
Maurizio Bongioanni
Ferruccio Sandionigi
Lucia Panzieri a titolo personale, e come presidente della cooperativa sociale ZAC! Zone Attive di Cittadinanza (IVREA)
Alberto Fusar Poli
Mariarosa Carisano avvocato penalista foro di Pavia
Ersilia Monti
Francesco Romeo
Moni Ovadia
Andrea Cavaliere – avvocato camera penale di Brescia
Adriano Valerio Marzi
Paola Belsito, giudice tribunale di Firenze
Andrea Rivella
Avv. Alessandra Ballerini
Maria Brucale, Avvocato, Ordine Avvocati Roma
Marcello Albanello
Annamaria Marin, avvocato del Foro di Venezia
Maurizio Gressi
Federica Carollo
Giusi Ferro
Rinaldo Gianola giornalista
“Le dichiarazioni di Zucca hanno un duplice contenuto.in parte riferiscono un fatto storico : alcuni funzionari al vertice della Polizia non hanno voluto indicare le generalità dei poliziotti autori della “macelleria messicana”, fatto processualmente accertato. Il secondo contenuto consiste in una valutazione etico politica della condotta dei responsabili politici e burocratici di questo fatto, dal quale Zucca fa discendere la minore autorevolezza dello Stato italiano sulla questione Regeni.
Mi pare che nessuno di tali contenuti possa dar luogo responsabilità disciplinare.non il primo per l ovvia ragione che riferisce un fatto vero.non il secondo perché consiste in una opinione politica del tutto legittima”.
Salvatore Sinagra Presidente della corte d appello del processo Diaz
Alberto Anghileri
Salvatore Krassowsky
Sini Nicolò – Università degli Studi di Torino
Avv. Alessandro Magoni
Carlo Fiorio – Docente di diritto processuale penale, Università di Perugia
Marcello Zinola, giornalista, ex segretario Associazione Ligure Giornalisti-Fnsi all’epoca del G8 2001, testimone della notte della Diaz
Michela Rea
F. Orsano
Valeria Tancredi giornalista
Avvocato Giuliana Falaguerra
Daniele Barbieri (blogger e giornalista) – IMOLA
Giovanna Dimitolo
Avv.Roberta Giannini – membro Osservatorio carcere Ucpi
Silvia Davini
Monica Andreucci
Nello Trocchia
Luca Vannetiello – Medico Chirurgo
Francesco Donadio – Castrovillari (CS)
Luisella Musu
Nicola Cavazzuti – Consigliere Comunale Massa, Rifondazione Comunista
Anita Rossetti
Tamar Pitch
Gaetano Colantuono, direttivo nazionale Risorgimento socialista
Luciana Cimino – giornalista
Silvia Tozzi – giornalista
EVA Giuliani, insegnante
Andrea Filipponio, Milano
Marta Mozzati
Giuseppe Manzo, giornalista professionista
Cristina Brancoli
Eugenio Cantoni
Stefania Amelia Cipriani
Debora Migliucci
Guido Pasquetti
Alessandra Carta, giornalista
Lorenzo Paluan Carpi
Nicoletta Anna De Angelis
Vinicio Vannucci
Fiorella Colombo
Eride Garuti, giornalista
Stefania Izzo
Davide Zanardi
Rosanna Sorani
Alessandro Peregalli, dottorando alla Universidad Nacional Antónoma de México (UNAM) e professore alla Escuela Nacional de Antropología e Historia (ENAH)
Mattia Granata
Chiara Desiderio
Stefano Agnoletto (PhD)- Economic and Social Historian
Daniele Domenico Barillari
Luigi Rossetto
Paolo Trucco
Aldo Rotolo
Valter Barosso – bancario
maria elena baruffaldi
Michelina Cottone
Ivano Tognin
Teresa Patrignani
Elena Guaraglia
Valentina Armirotti capogruppo de L’ Altra Campomorone
Patrizia Colosio
avvocato Alessandro Maresca del foro di Napoli
Giulio Laurenti
Gianpaolo Garbi
Sandro Mezzadra
Avv. Annamaria Alborghetti – Padova
Bonometti Domenico
Marco Capra
Prof. Gabriella Paolucci
Arturo Benvenuto
trocchia giovanni
dario nonino
Massimo Zucchetti
Federico Pozzoni, studente
Marco Forlani
Aureliano Marchi – Pensionato
Monica Baracchini
Roberto Galantini
Mario Tanoni
maria grazia meriggi
Gianluca Attoli
Alessio Surian
Massimo Bonfanti
Jacopo Zannini – Consigliere Circoscrizionale Trento
Edoardo Borruso
Salvatore Guarino
Orlando Botti
Erik Rosset (Aosta)
Avv. Riccardo Passeggi – Foro di Genova, legale di parte civile nei processi Bolzaneto e Diaz
Luigi Ottonello – Ferroviere
Roberta Trucco
Caterina Chiodino
“mamaior10”
Cosimo Scarinzi, Coordinatore Nazionale CUB Scuola Università Ricerca
Franca Garreffa
Marcello Ugliano
Gianluca Torelli
Oscar Paganin
Il sindacato Orsa Tpl Genova, non può che sostenere il PM Enrico Zucca per aver avuto il coraggio di dire la verità
Mario Benvenuto
Piero Leodi (redattore, Milano)
Alfio Nicotra, giornalista, vicepresidente nazionale Un Ponte Per…
Sonia Doronzo Rsu Slc Cgil Torino
Filippo Parigi
Paolo Ferrara
Marzia Chiantore
Mirko Mazzali avvocato Milano
Pina Garofalo
Albina Colella
Antonia F Mele
Sara Michieletto
Enrico Vallarino. Cooperative Amandla commercio equo. Varazze
Francesco Masotina
Monica Di Sisto, giornalista
Roberto Bossi (coordinatore del Tavolo RES – rete nazionale di economia solidale)
Lino Frascella
Cosetta Erinaldi
Raffaella Bolini – Arci
Federica Guidi, archeologa, Bologna
Enrico Parsi
“cozzarieros”
Cristian Lo Re
Luca Amato
vittorio ballini
Massimo Quinzi
Anna Maria Ungaro
Guendalina Anzolin
Avv. Gilberto Pagani, presidente d’onore di AED (Avvocati Europei Democratici)
Massimo Bondioli
Massimo Allulli (Roma)
Paola Sommariva
Andrea Sbarbaro
Maria armida leuzzi – Bari
“Dalla parte del procuratore Zucca così come siamo stati dalla parte delle vittime della Diaz e di Bolzaneto, contro la tortura, per una vera legge che la preveda come reato specifico del pubblico ufficiale, imprescrittibile, così come delineata dalla convenzione delle nazioni unite. per la democratizzazione delle forze di polizia, per la libertà di movimento delle persone e per l’agibilità del conflitto sociale”
Checchino Antonini, giornalista, popoffquotidiano.it
Mietta Timi
Anna Boccherini
Mauro Biani
Pietro Campoli
Guglielmo Spettante
Alessandro Grangetto
Antonella Renzullo
ada c
Lucia Bertozzi
Maria Sardella
Anna Alberti
Giulia Capotorto
Da tempo ci occupiamo a vario titolo della tortura praticata in Italia e delle risposte offerte dallo Stato e perciò crediamo che Enrico Zucca, nel suo intervento di ieri a un convegno a Genova, abbia espresso una verità che ci trova pienamente concordi. La risposta delle
istituzioni alle torture compiute su decine e decine di persone nelle giornate del G8 di Genova del 2001 è stata gravemente inadeguata e ha tradito largamente lo spirito e la lettera delle sentenze di condanna contro l’Italia inflitte dalla Corte europea per i diritti umani per i casi Diaz e Bolzaneto.
Sono state disattese sia le indicazioni sulle misure necessarie a prevenire nuovi abusi (vedi la contorta e inapplicabile legge dell’estate scorsa e la mancata introduzione dei codici di riconoscimento sulle divise), sia le prescrizioni circa la necessaria rimozione dei funzionari condannati in via definitiva (abbiamo invece avuto protezioni, promozioni, inopinati ritorni al vertice). Solo rispettando simili indicazioni è possibile tutelare la dignità e credibilità delle forze di polizia, sia sul piano interno sia su quello internazionale. Enrico Zucca ha detto una semplice quanto sacrosanta verità.
Come redazione di Contropiano sottoscriviamo questo appello, qui di seguito promotori e firmatari:
Enrica Bartesaghi, presidente Comitato Verità e Giustizia per Genova
Lorenzo Guadagnucci, comitato Verità e giustizia per Genova
Michele Passione, avvocato del foro di Firenze
Donatella Di Cesare, Università di Roma La Sapienza, autrice di “Tortura”
Roberto Settembre, giudice di Corte d’appello nel processo Bolzaneto
Marina Lalatta, Università di Bologna, autrice di “Il silenzio della tortura”
Marialuisa Menegatto, Università di Padova, autore di “Violenza e democrazia”
Vittorio Agnoletto, già portavoce del Genova Social Forum
Adriano Zamperini, Università di Padova, autore di “Violenza e democrazia”
Stefania Amato, avvocato del foro di Brescia
la redazione di Altreconomia
Wu Ming, scrittori
Adesioni (per aderire scrivere ad appellozucca@altreconomia.it):
Mariacarla Castagna – Lecco
Pietro Dalmazzo
Viviana Morreale, giornalista
Gilberto Girardi
Marco Giachetti – Firenze
Avv. Roberto Mariotti del Foro di Firenze
Pasquale Dibenedetto
Narramondo Teatro, Genova
Davide Di Laurea – Ricercatore Istat
Remo Valsecchi, cittadino
Maurizio Bongioanni
Ferruccio Sandionigi
Lucia Panzieri a titolo personale, e come presidente della cooperativa sociale ZAC! Zone Attive di Cittadinanza (IVREA)
Alberto Fusar Poli
Mariarosa Carisano avvocato penalista foro di Pavia
Ersilia Monti
Francesco Romeo
Moni Ovadia
Andrea Cavaliere – avvocato camera penale di Brescia
Adriano Valerio Marzi
Paola Belsito, giudice tribunale di Firenze
Andrea Rivella
Avv. Alessandra Ballerini
Maria Brucale, Avvocato, Ordine Avvocati Roma
Marcello Albanello
Annamaria Marin, avvocato del Foro di Venezia
Maurizio Gressi
Federica Carollo
Giusi Ferro
Rinaldo Gianola giornalista
“Le dichiarazioni di Zucca hanno un duplice contenuto.in parte riferiscono un fatto storico : alcuni funzionari al vertice della Polizia non hanno voluto indicare le generalità dei poliziotti autori della “macelleria messicana”, fatto processualmente accertato. Il secondo contenuto consiste in una valutazione etico politica della condotta dei responsabili politici e burocratici di questo fatto, dal quale Zucca fa discendere la minore autorevolezza dello Stato italiano sulla questione Regeni.
Mi pare che nessuno di tali contenuti possa dar luogo responsabilità disciplinare.non il primo per l ovvia ragione che riferisce un fatto vero.non il secondo perché consiste in una opinione politica del tutto legittima”.
Salvatore Sinagra Presidente della corte d appello del processo Diaz
Alberto Anghileri
Salvatore Krassowsky
Sini Nicolò – Università degli Studi di Torino
Avv. Alessandro Magoni
Carlo Fiorio – Docente di diritto processuale penale, Università di Perugia
Marcello Zinola, giornalista, ex segretario Associazione Ligure Giornalisti-Fnsi all’epoca del G8 2001, testimone della notte della Diaz
Michela Rea
F. Orsano
Valeria Tancredi giornalista
Avvocato Giuliana Falaguerra
Daniele Barbieri (blogger e giornalista) – IMOLA
Giovanna Dimitolo
Avv.Roberta Giannini – membro Osservatorio carcere Ucpi
Silvia Davini
Monica Andreucci
Nello Trocchia
Luca Vannetiello – Medico Chirurgo
Francesco Donadio – Castrovillari (CS)
Luisella Musu
Nicola Cavazzuti – Consigliere Comunale Massa, Rifondazione Comunista
Anita Rossetti
Tamar Pitch
Gaetano Colantuono, direttivo nazionale Risorgimento socialista
Luciana Cimino – giornalista
Silvia Tozzi – giornalista
EVA Giuliani, insegnante
Andrea Filipponio, Milano
Marta Mozzati
Giuseppe Manzo, giornalista professionista
Cristina Brancoli
Eugenio Cantoni
Stefania Amelia Cipriani
Debora Migliucci
Guido Pasquetti
Alessandra Carta, giornalista
Lorenzo Paluan Carpi
Nicoletta Anna De Angelis
Vinicio Vannucci
Fiorella Colombo
Eride Garuti, giornalista
Stefania Izzo
Davide Zanardi
Rosanna Sorani
Alessandro Peregalli, dottorando alla Universidad Nacional Antónoma de México (UNAM) e professore alla Escuela Nacional de Antropología e Historia (ENAH)
Mattia Granata
Chiara Desiderio
Stefano Agnoletto (PhD)- Economic and Social Historian
Daniele Domenico Barillari
Luigi Rossetto
Paolo Trucco
Aldo Rotolo
Valter Barosso – bancario
maria elena baruffaldi
Michelina Cottone
Ivano Tognin
Teresa Patrignani
Elena Guaraglia
Valentina Armirotti capogruppo de L’ Altra Campomorone
Patrizia Colosio
avvocato Alessandro Maresca del foro di Napoli
Giulio Laurenti
Gianpaolo Garbi
Sandro Mezzadra
Avv. Annamaria Alborghetti – Padova
Bonometti Domenico
Marco Capra
Prof. Gabriella Paolucci
Arturo Benvenuto
trocchia giovanni
dario nonino
Massimo Zucchetti
Federico Pozzoni, studente
Marco Forlani
Aureliano Marchi – Pensionato
Monica Baracchini
Roberto Galantini
Mario Tanoni
maria grazia meriggi
Gianluca Attoli
Alessio Surian
Massimo Bonfanti
Jacopo Zannini – Consigliere Circoscrizionale Trento
Edoardo Borruso
Salvatore Guarino
Orlando Botti
Erik Rosset (Aosta)
Avv. Riccardo Passeggi – Foro di Genova, legale di parte civile nei processi Bolzaneto e Diaz
Luigi Ottonello – Ferroviere
Roberta Trucco
Caterina Chiodino
“mamaior10”
Cosimo Scarinzi, Coordinatore Nazionale CUB Scuola Università Ricerca
Franca Garreffa
Marcello Ugliano
Gianluca Torelli
Oscar Paganin
Il sindacato Orsa Tpl Genova, non può che sostenere il PM Enrico Zucca per aver avuto il coraggio di dire la verità
Mario Benvenuto
Piero Leodi (redattore, Milano)
Alfio Nicotra, giornalista, vicepresidente nazionale Un Ponte Per…
Sonia Doronzo Rsu Slc Cgil Torino
Filippo Parigi
Paolo Ferrara
Marzia Chiantore
Mirko Mazzali avvocato Milano
Pina Garofalo
Albina Colella
Antonia F Mele
Sara Michieletto
Enrico Vallarino. Cooperative Amandla commercio equo. Varazze
Francesco Masotina
Monica Di Sisto, giornalista
Roberto Bossi (coordinatore del Tavolo RES – rete nazionale di economia solidale)
Lino Frascella
Cosetta Erinaldi
Raffaella Bolini – Arci
Federica Guidi, archeologa, Bologna
Enrico Parsi
“cozzarieros”
Cristian Lo Re
Luca Amato
vittorio ballini
Massimo Quinzi
Anna Maria Ungaro
Guendalina Anzolin
Avv. Gilberto Pagani, presidente d’onore di AED (Avvocati Europei Democratici)
Massimo Bondioli
Massimo Allulli (Roma)
Paola Sommariva
Andrea Sbarbaro
Maria armida leuzzi – Bari
“Dalla parte del procuratore Zucca così come siamo stati dalla parte delle vittime della Diaz e di Bolzaneto, contro la tortura, per una vera legge che la preveda come reato specifico del pubblico ufficiale, imprescrittibile, così come delineata dalla convenzione delle nazioni unite. per la democratizzazione delle forze di polizia, per la libertà di movimento delle persone e per l’agibilità del conflitto sociale”
Checchino Antonini, giornalista, popoffquotidiano.it
Mietta Timi
Anna Boccherini
Mauro Biani
Pietro Campoli
Guglielmo Spettante
Alessandro Grangetto
Antonella Renzullo
ada c
Lucia Bertozzi
Maria Sardella
Anna Alberti
Giulia Capotorto
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