giovedì 30 marzo 2017

pc 30 marzo - Licenziamenti e caporalato ai lavoratori della logistica di Brignano

Non c'è pace, non c'è lavoro per i facchini del magazzino Kamila di Brignano, sotto le cooperative del consorzio CISA e CLS.

9 licenziati, 2 sospesi in attesa di subire lo stesso destino, tutti dello Slai Cobas sc, tra questi 4 delegati.
È il risultato di una vera è propria montatura usata dalle cooperative per i licenziamenti, trasformando l'attività sindacale, con le rivendicazioni salariali e la difesa della salute e della sicurezza nel magazzino, in pesanti capi d'accusa quali sabotaggio e boicottaggio delle cooperative.

Ma non è finita, alle quotidiane discriminazioni martedì se ne è aggiunta un'altra che ha fatto piombare il magazzino in un clima ottocentesco da caporalato:
decine di lavoratori iscritti allo slai cobas sc lasciati senza lavoro per quasi due ore in mezzo al magazzino fino a quando i capi sono passati a sceglierne qualcuno e mandare a casa, senza alcuna spiegazione nè ragione, gli altri!!!
Intanto vengono comandati altri lavoratori da altre piattaforme prima e dopo il loro normale turno, ad andare a Brignano per coprire i buchi. doppia giornata di lavoro, per turni sfinenti, macinando chilometri (non pagati) a rischio per sè e per tutti...
Tutti i 22 lavoratori interessati ora hanno presentato un esposto alla DTL.

30.3.17  dalle ore 15.30 alle ore 17.30 conferenza stampa
presenti i lavoratori colpiti e i colleghi del magazzino
in preparazione iniziative legali e sindacali.
per lo slai cobas sc
sergio caprini
3407226074

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