venerdì 10 marzo 2017

pc 10 marzo - SCIOPERO 8 MARZO: come è andata a Milano. Un primo report



A MILANO L’8 MARZO UNA RICCA ARTICOLAZIONE DI INIZIATIVE DI LOTTA GRANDI E PICCOLE, CORTEI, PRESIDI…: 24 ORE DI SCIOPERO, 24 ORE DI INIZIATIVE.

Il bersaglio principale della giornata il Pirellone che si è caratterizzato in lunghissimi anni per politiche familiste, razziste. Punto di arrivo e partenza dei due partecipatissimi cortei della giornata e luogo di un presidio contro l’obiezione di coscienza di struttura. Il primo corteo, alla mattina, degli studenti, ma a cui hanno partecipato lavoratrici in sciopero della scuola, sanità, pubblico impiego, poste… non sono mancate le azioni simboliche lungo il tragitto; il secondo corteo, in serata, con una folta presenza di attivisti sociali, immigrati, studenti, lavoratrici…un appuntamento a cui non si poteva mancare. Un po’ gay pride, un po’ may day.

Nell’arco della giornata due blitz contro gli obiettori al Fatebenefratelli e al Niguarda, dove si è anche tenuto un presidio del sindacalismo di base contro il licenziamento di una lavoratrice precaria per sette anni e, ora, licenziata.

UNA COMPAGNA HA COMMENTATO, MA A MILANO TUTTO L’8 MARZO DEVE SUCCEDERE?
La quantità fa la qualità, ma soprattutto nulla potrà più essere come prima.

Le compagne dell’mfpr al concentramento dei due cortei hanno messo lo striscione: 
SCIOPERO DELLE DONNE contro FEMMINICIDI, STUPRI, DOPPIA OPPRESSIONE...TUTTA LA VITA DEVE CAMBIARE!
lungamente mandato nel corso delle trasmissioni di Sky news 24.

UN MAXI POSTER CON LA PIATTAFORMA DELLO SCIOPERO, AFFISSIONE DELLE LOCANDINE, volantini

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