pc 12 novembre - A TARANTO LA MOBILITAZIONE IN CORSO PER IL 14

Venerdì 14 novembre, a Taranto, come in tutte le città, posti di lavoro, giornata di mobilitazione contro il Jobs act, l'attacco all'art. 18, e ai diritti previsti dallo Statuto dei Lavoratori, l'attacco al lavoro stabile e sicuro. 
  
Sono già in corso iniziative in vari posti di lavoro, dall'ILVA alla CEMENTIR, al CIMITERO, agli ASILI, alla PASQUINELLI, all'APPALTO ALENIA, ENI, ecc.
Mobilitazione dei DISOCCUPATI, DONNE, nei quartieri più disagiati, da Paolo VI ai Tamburi, a Talsano

VENERDI' 14 ORE 9 PRESIDIO SOTTO LA PREFETTURA di delegazioni dai vari settori e posti di lavoro

All'interno dei temi contro il governo generali e comuni per tutti i lavoratori e livello nazionale, ogni realtà a Taranto porterà le proprie specifiche problematiche e le proprie richieste, in particolare:

OPERAI DELL'ILVA: l'urgenza di un "decreto operaio" perchè indipendentemente dalle soluzioni che governo, Gnudi stanno cercando, venga garantita la difesa dei posti di lavoro per tutti gli operai, la salvaguardia della sicurezza e della salute, il risanamento della fabbrica e le bonifiche territoriali;

OPERAI CEMENTIR: la necessità della riapertura di una vertenza, mentre continua nel silenzio una cassintegrazione senza futuro e il forte ridimensionamento della fabbrica, nonostante annunci di profitti per i padroni Caltagirone della Cementir;

DISOCCUPATI ORGANIZZATI: l'attuazione di un piano a Taranto per il lavoro, a partire dall'applicazione di leggi regionali per un reddito sociale/legato ad attività lavorative; occupazione nella raccolta differenziata e ciclo rifiuti; clausola sociale negli appalti per bonifiche e risanamento quartieri; corsi di formazione finalizzati al lavoro

ECC.