Federazione Autisti Operai
Federata S.L.A.I. Cobas per il Sindacato di Classe
SCIOPERO DEI LAVORATORI DIPENDENTI
DELLA BOMMARTINI A SOAVE
Nell'ambito dello stato di agitazione che perdura
da un anno, e a due settimane dal processo fissato a Verona per cinque
lavoratori della Bommartini che sono a casa da mesi senza lavoro né retribuzione
quale ritorsione per le loro denunce della situazione aziendale, si è
ricostituita con successo l'unità dei lavoratori dell'Azienda.
Alle 23 di ieri sera domenica 20 ottobre, i
lavoratori hanno iniziato spontaneamente un presidio, quindi hanno chiesto al ns
Sindacato di rappresentarli, e successivamente all'arrivo del ns.coordinatore
nazionale e dalle 4 di stamattina si è trasformato in picchetto, di fronte al
piazzale dei rimorchi della Bommartini di Soave.
Lo stato di agitazione perdura da molti mesi ma
uno sciopero come questo non si vedeva dal febbraio 2011.
Le principali rivendicazioni sono:
la cessazione delle assunzioni e dei contratti a
tempo determinato con l'agenzia interinale rumena che ha colmato il 50%
dell'organico
il pagamento immediato degli stipendi
arretrati
il rispetto integrale dell'accordo
aziendale
la cessazione dell'utilizzo dei contratti a tempo
determinato e l'assunzione degli "apprendisti"
il rispetto dei diritti sindacali.
Ricordiamo che attualmente l'organico degli
autisti dipendenti è di 60 autisti, e il FAO-COBAS ha oltre il 50% delle
adesioni come iscritti.
Allo sciopero stanno partecipando tra i 35 e i 40
autisti, ma il numero sta crescendo (ore 7).
FAO COBAS Bommartini
Coordinamento nazionale Federazione Autisti
Operai
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