giovedì 5 settembre 2013

pc 5 settembre - i maoisti francesi contro l'intervento in Siria da parte del governo imperialista francese

I “social-imperialisti” del governo del PS [Partito Socialista] e altri imperialisti, imperialismo degli Stati Uniti in testa, hanno deciso di imporre con la forza i loro piani per un "Nuovo Medio Oriente", vale a dire, appoggiarsi sui vecchi cani da guardia o metterne in campo di nuovi, più docili, laici o religiosi. Dopo la liquidazione del campo socialista, due nuove potenze imperialiste sono apparse sulla scena in Medio Oriente, cioè la Russia e la Cina. Esse vogliono preservare i regimi loro alleati come parte dei loro piani strategici (militari ed economici).

Quando i lavoratori, i ceti popolari si ribellano contro i cani da guardia, gli imperialisti li abbandonano e sostengono le squadre di ricambio, gli integralisti che essi denunciano e combattono dopo averli sostenuti come in Afghanistan, in Iraq, in Libia e oggi in Siria. L'esempio dell'Iraq è eclatante: dopo aver armato e sostenuto Saddam Hussein, hanno messo il paese a fuoco e fiamme e dopo lo hanno ucciso mentendo su una presunta scorta di armi di distruzione di massa, riprendendo e facendo propria la famosa frase di Goebbels "Mentite, mentite, mentite ancora e sempre, qualcosa resterà!". Vogliono oggi ripetere l'operazione in Siria, e sostengono la rivolta che è sfuggita dalle mani delle classi popolari e viene guidata da una opposizione riconosciuta e sostenuta dagli imperialisti.

Le rivolte popolari sono giuste poiché sono contro la povertà, la disoccupazione, la repressione delle classi dirigenti, ma in mancanza di una leadership veramente popolare, le classi dirigenti che vogliono perpetuare il sistema di sfruttamento e oppressione dei loro popoli si riorganizzano e impongono una nuova dittatura contro il loro popolo.

In Egitto, i Fratelli Musulmani repressi sotto il regime di Mubarak, ma come lui pedine degli Stati Uniti, hanno voluto una volta eletti imporre la loro dottrina. La maggioranza della popolazione musulmana o laica è insorta, attaccata violentemente dagli islamisti. L'esercito ha colto l'occasione per fare un colpo di stato e imporsi reprimendo violentemente i sostenitori dei Fratelli Musulmani caduti.

I comitati popolari che continuavano la lotta dopo la caduta di Mubarak vengono invitati a rientrare nei ranghi, vale a dire sottomettersi alle decisioni dell'esercito che riprende il sopravvento. Questo conviene perfettamente agli imperialisti e ai loro alleati nella regione dato che Fratelli musulmani o esercito sono due alleati della politica statunitense con molteplici sfaccettature: l'esercito non tarderà a rientrare nei ranghi.

In Tunisia, Ennahda , il partito islamista del primo livello è al potere, seguito a ruota dagli islamici del secondo livello, i salafiti, che attaccano il movimento popolare guidato per il momento da parte delle forze laiche riformiste. Essi uccidono attivisti sindacali, attaccano rivoluzionari; i maoisti da parte loro si organizzano. Noi salutiamo la resistenza dei popoli tunisino ed egiziano contro tutti coloro che volevano far cessare la loro lotta. Dove c'è oppressione, c'è resistenza.

In Marocco, il re che rappresenta il Maghzen [governo del sultano], è alleato agli islamisti contro il movimento popolare, reprime gli attivisti progressisti, i rivoluzionari e i maoisti.
La posizione dei maoisti è la seguente:

non ci si può appoggiare ad un imperialismo contro l'altro;
dobbiamo denunciare, combattere il nostro imperialismo e anche auspicare la sua sconfitta;
in caso di guerra inter-imperialista, i comunisti devono auspicare la sconfitta dell'imperialismo e lavorare per trasformare la guerra in rivoluzione.

Nel caso di un movimento di liberazione nazionale guidato dalla borghesia nazionale, i comunisti devono mantenere la loro autonomia, cercare di prendere la direzione del movimento e in ogni caso sostenere solo gli aspetti positivi e combattere gli aspetti negativi della borghesia nazionale. In definitiva, i comunisti non possono sostenere la borghesia nazionale, se essa non dà loro la possibilità di organizzarsi, di organizzare la difesa degli interessi del proletariato e delle masse popolari.

I comunisti non devono dimenticare che le borghesie nazionali e/o islamiche hanno represso, torturato, assassinato, massacrato i comunisti in Siria, Egitto, Libia, Marocco, Indonesia, Iran , ecc .

È solo quando il partito comunista dirige la guerra popolare contro l'imperialismo ed i suoi cani da guardia nei paesi dominati che la rivoluzione di Nuova Democrazia può trionfare.

Nella situazione attuale, la lotta inter-imperialista si acuisce in Medio Oriente e un intervento in Siria potrebbe portare a una reazione a catena, destabilizzando l'intera regione con l'obiettivo per il blocco occidentale di portare il rapporto di forza a loro favore. L'Iran, la Russia, la Cina non consentiranno che abbia luogo un intervento senza reagire. Dietro la Siria, è chiaro che nel mirino che l'Iran. Israele certamente subirà degli attacchi, aumentando l'escalation del conflitto. La Turchia svolge anche il suo ruolo di cane da guardia mettendosi al servizio degli imperialisti occidentali. In breve, la situazione è destinata ad invelenirsi e il conflitto rischia di generalizzarsi.

In tempi di crisi, la guerra esterna permette all'imperialismo di distruggere le forze produttive e creare e sviluppare nuovi investimenti. Ogni paese imperialista poi approfitta dell'occasione per rafforzare le sue posizioni economiche e strategiche, trovare nuovi sbocchi, accaparrarsi nuove risorse. Questo è il cuore degli ultimi interventi e di ingerenza in cui ogni imperialismo cerca di mantenere almeno la sua parte di torta, meglio una fetta più grande.

Di fronte a questo, il ruolo dei comunisti è quello di opporsi a questa guerra. Ma ancora di più. La crisi economica, se da un lato rafforza le contraddizioni inter-imperialiste e dunque incoraggia i differenti imperialisti a intervenire militarmente, dall'altro essa rafforza anche la contraddizione tra le grandi masse e la borghesia. Così, nei paesi imperialisti, deve essere sviluppata la lotta antimperialista: che la lotta antimperialista in Francia sia poco sviluppata, ciò riflette la debolezza del campo del proletariato, che ha interesse alla solidarietà internazionale e alla lotta contro il proprio imperialismo. Noi dobbiamo sia denunciare il social-sciovinismo della reazione di destra, dei gruppi fascisti e nazisti e delle forze riformiste e opportuniste corrotte dall'imperialismo. Ma noi dobbiamo prima di tutto rafforzare il campo del proletariato e creare le condizioni per la sua autonomia politica, cioè sviluppare e rafforzare il partito. L'imperialismo e la borghesia difenderanno fino in fondo i loro profitti con qualsiasi mezzo, anche per mezzo del fascismo, e non esiteranno a scatenare una grande guerra, come è già successo due volte nella storia.

Si tratta oggi in primo luogo di costruire in ogni paese il partito rivoluzionario la cui strategia è quella di rovesciare la propria borghesia, l'instaurazione della nuova democrazia nei paesi dominati o la dittatura del proletariato nei paesi dominanti. Questo partito deve condurre la lotta ideologica in teoria e pratica, in connessione con le preoccupazioni e le rivendicazioni materiali delle masse. Solo un partito rivoluzionario appoggiandosi al popolo oppresso e sfruttato raccolto in un fronte unito può portare fino in fondo il processo rivoluzionario, in caso contrario la rivolta non può trasformarsi in rivoluzione. Gli esempi delle rivolte in Tunisia ed Egitto sono palesi, laddove la borghesia nazionale fa nuovi accordi con l'imperialista, diventa un nuovo cane da guardia e così ogni volta che scoppia la rivolta.

Questo è il modo migliore per impedire che si formino due blocchi imperialisti, per contrastare i piani per una nuova spartizione imperialista del mondo. Questo è il modo migliore per impedire una nuova guerra mondiale.

ABBASSO LA GUERRA IMPERIALISTA!
ABBASSO I GUERRAFONDAI!
COMBATTIAMO LO STATO E IL GOVERNO FRANCESE IMPERIALISTA!
RAFFORZIAMO IL PARTITO COMUNISTA MAOISTA!
PREPARIAMO LA GUERRA POPOLARE CONTRO LA GUERRA IMPERIALISTA!

PC Maoista Francia, OC - Future Rouge

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